La visita al Museo delle Marionette di Palermo
Spettacoli di pupi e burattini accompagnano la visita al Museo Internazionale delle Marionette di Palermo. La struttura organizza ogni anno in novembre il festival di Morgana.
Sono state uno dei giochi più amati dai bambini, almeno fino alle generazioni che hanno visto la luce negli anni '70. Di cosa parliamo? Ma delle marionette!
Un pò balocco, un pò opera d'arte, i burattini hanno regalato ai bimbi di tutte le generazioni un momento ludico indimenticabile, ma non solo. Con il fatto di dover costruire, in totale autonomia, una storia che rappresentasse le marionette con cui si stava giocando, i bambini hanno anche avuto la possibilità di sviluppare la creatività, l'intuito, la fantasia. Se anche voi siete appassionati del genere, allora non potrete non visitare il Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino, una delle attrazioni da non perdere a Palermo.
La Sicilia è, senza alcun dubbio, la patria immortale delle marionette e il Museo ne è la prova.
Istituito nel 1975 dall'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari, qui si mescolano attività tipiche dei musei a spettacoli dal vivo.
Il suo fondatore, Antonio Pasqualino, dedicò gran parte della suo tempo libero allo scopo di ridare il giusto lustro ad una forma teatrale che, negli anni Novanta, sembrava ormai destita ad un lento quanto inesorabile declino. L'opera dei pupi che raccontavano storie come le Crociate, passi delle opere di Ariosto, Tasso e altri, non poteva, secondo il Prof. Pasqualino, cadere nel dimenticatoio.
La più famosa è certamente il Festival di Morgana che ospita artisti provenienti da ogni angolo del globo. Un'occasione unica per scambi culturali che mettono a confronto e fondono insieme diverse tradizioni, ma anche per raccogliere nuovi oggetti che vanno così ad arricchire ulteriormente la già amplissima collezione.
Inoltre, il Museo propone una ricca produzione di spettacoli dal taglio fresco ed innovativo, valorizzando sempre più un'arte dal sapore antico, eppure anche moderno.
E, per gli appassionati di storia, al Museo è possibile visitare l'annessa biblioteca Giuseppe Leggio che contiene oltre 7.000 volumi, interamente dedicati a pupi, marionette, tradizioni popolari, copioni, manoscritti dell'Ottocento, dispense cavalleresche della fine del XIX secolo. Un interessante tuffo nel passato, oltre che uno sguardo sul presente di questa pratica artistica antichissima. Da non perdere, inoltre, la zona dedicata all'archivio fotografico in cui si trova anche la videoteca e la nastroteca.
Le collezioni presenti all'interno del Museo sono divise per generi:
Orari di apertura: dal lunedì al sabato, dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 19. Il Museo è chiuso la domenica e nei giorni festivi.
Costo del biglietto d'ingresso: 5 euro
Per maggiori informazioni, visitare il sito alla pagina www.museodellemarionette.it
Dove si trova e come arrivare: Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino - Piazza Antonio Pasqualino 5 (trav. di Via Butera) a Palermo. Si trova appena sud da porto cittadino, non distante dalla fontana del Cavallo Marino e dalla zona del Foro Italico.
Un pò balocco, un pò opera d'arte, i burattini hanno regalato ai bimbi di tutte le generazioni un momento ludico indimenticabile, ma non solo. Con il fatto di dover costruire, in totale autonomia, una storia che rappresentasse le marionette con cui si stava giocando, i bambini hanno anche avuto la possibilità di sviluppare la creatività, l'intuito, la fantasia. Se anche voi siete appassionati del genere, allora non potrete non visitare il Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino, una delle attrazioni da non perdere a Palermo.
La Sicilia è, senza alcun dubbio, la patria immortale delle marionette e il Museo ne è la prova.
Istituito nel 1975 dall'Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari, qui si mescolano attività tipiche dei musei a spettacoli dal vivo.
Il suo fondatore, Antonio Pasqualino, dedicò gran parte della suo tempo libero allo scopo di ridare il giusto lustro ad una forma teatrale che, negli anni Novanta, sembrava ormai destita ad un lento quanto inesorabile declino. L'opera dei pupi che raccontavano storie come le Crociate, passi delle opere di Ariosto, Tasso e altri, non poteva, secondo il Prof. Pasqualino, cadere nel dimenticatoio.
La visita al museo
Nel Museo, quindi, sono custoditi gioielli di valore inestimabile, sia dal punto di vista culturale che delle tradizioni: testi di scena, pupi, teatrini, arredi e molti altri articoli provenienti da tutto il mondo: Francia, Spagna, Vietnam, Birmania, Thailandia . Tante sono le iniziative che prendono forma ogni anno al Museo.La più famosa è certamente il Festival di Morgana che ospita artisti provenienti da ogni angolo del globo. Un'occasione unica per scambi culturali che mettono a confronto e fondono insieme diverse tradizioni, ma anche per raccogliere nuovi oggetti che vanno così ad arricchire ulteriormente la già amplissima collezione.
Inoltre, il Museo propone una ricca produzione di spettacoli dal taglio fresco ed innovativo, valorizzando sempre più un'arte dal sapore antico, eppure anche moderno.
E, per gli appassionati di storia, al Museo è possibile visitare l'annessa biblioteca Giuseppe Leggio che contiene oltre 7.000 volumi, interamente dedicati a pupi, marionette, tradizioni popolari, copioni, manoscritti dell'Ottocento, dispense cavalleresche della fine del XIX secolo. Un interessante tuffo nel passato, oltre che uno sguardo sul presente di questa pratica artistica antichissima. Da non perdere, inoltre, la zona dedicata all'archivio fotografico in cui si trova anche la videoteca e la nastroteca.
Le collezioni presenti all'interno del Museo sono divise per generi:
- le figure animate nella storia, le Marionette (a Catania, Palermo, Napoli, Bruxelles e Liegi),
- le Marionette di Cina, Thailandia, Birmania e Vietnam,
- le figure animate in Turchia , Grecia , India , Thailandia, Malesia e Cambogia .
Informazioni utili per visitare il Museo delle Marionette
Durata della visita: prevedete di ritagliarvi almeno tre ore per visitare bene il Museo.Orari di apertura: dal lunedì al sabato, dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 19. Il Museo è chiuso la domenica e nei giorni festivi.
Costo del biglietto d'ingresso: 5 euro
Per maggiori informazioni, visitare il sito alla pagina www.museodellemarionette.it
Dove si trova e come arrivare: Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino - Piazza Antonio Pasqualino 5 (trav. di Via Butera) a Palermo. Si trova appena sud da porto cittadino, non distante dalla fontana del Cavallo Marino e dalla zona del Foro Italico.