Il Parco Maksimir di Zagabria
Il Parco Maksimir di Zagabria fu creato nel 1794 ed č considerato il pių antico parco pubblico dell'Europa balcanica. Oggi si estende su una superficie di 18 ettari ad est del centro storico..
Alla fine del XVIII° secolo il vescovo Maksimilijan Vrhovac fece trasformare un bosco di quercia in un immenso giardino in stile inglese con tanto di laghi, ruscelli e vialetti. Tra i parchi più suggestivi della capitale croata, Maksimir Park con i suoi 18 ettari è anche il polmone verde più grande di Zagabria.
Ideale per passeggiare immersi nella natura, dal 1794 (data della sua costruzione) questo giardino è diventato un vero e proprio monumento cittadino: passerelle, aree boschive, statue e fontane ne fanno una delle mete più frequentate e apprezzate non solo dai croati ma anche dai turisti che sempre più numerosi visitano la bella città mitteleuropea.
Considerato al pari del Bois de Boulogne per Parigi o di Regents Park per Londra, il parco Maksimir rappresenta un importante rifugio per molte specie di flora e fauna: scoiattoli, pipistrelli, cigni bianchi e persino esemplari di picchio rosso mezzano in pericolo d’estinzione in Europa ma qui presente con una densità piuttosto consistente. Fra la variegata vegetazione del Maksimir Park si possono ammirare boschi, prati, laghetti e corsi d’acqua a soli 5 minuti dal centro della capitale.
Dichiarata zona protetta nel 1948 e dal 1964 riconosciuta monumento dell’architettura e bene culturale cittadino, quest’area verde ospita sentieri per jogging, percorsi pedonali e ciclabili, campi da gioco e bacini d’acqua su cui divertirsi con barche a remi. Facilmente raggiungibile da Trg Jelacica con i tram 11 e 12, Maksimir è stato anche il primo parco pubblico dell’Europa sud orientale: oggi viene considerato addirittura uno dei più belli di tutta Europa.
All’interno di questa “promenade” si possono ammirare alcune costruzioni fra cui l’incantevole Padiglione Bellevue costruito nel 1843 e il Padiglione dell’Echo, progettato e realizzato in stile svizzero. Situato su una collina alla fine della parte centrale del parco sorge il Belvedere, conosciuto anche come “kiosk”. Fatto erigere tra il 1841 e il 1843 dall’arcivescovo Haulik, questo bel monumento alto 17 metri è caratterizzato da un portico al piano terra, da una grande terrazza al primo e da una più piccola al terzo; ogni piano ospita una camera fra cui quella che all’epoca era destinata all’arcivescovo. Alla realizzazione del Belvedere furono necessari più di 11 500 fiorini (per l’esattezza 11 577 fiorini e 38 monete). Il parco, e in particolare il “kiosk”, è divenuto perfetta cornice per ambientazioni cinematografiche tant’è che nel 1970 proprio qui sono state girate le scene di “Tko pjeva, zlo ne misli”, commedia romantica e film croato fra i più visti del paese.
Maksimir Park ospita anche un’attrazione che piacerà soprattutto ai più piccoli, lo zoo di Zagabria, oltre a un tumulo eretto in onore del Millennio del Regno di Croazia, creato con la terra raccolta da 155 differenti luoghi della Croazia dove si svolsero importanti eventi culturali e politici nazionali.
Nei pressi del lago Donje, il giardino cittadino accoglie il parco zoologico fondato nel 1925 da Mijo Filipovic, scienziato appassionato di animali. Aperto tutti i giorni dalle 9 alle 16 (biglietti: 9/15), lo zoo è l’habitat di specie faunistiche provenienti da tutto il mondo. A orari prestabiliti è possibile anche assistere al pasto di leoni marini, lontre, piranha e foche (se avete tempo non perdetevelo!). Tariffe d’ingresso: 20 kn bambini dai 7 ai 14 anni; 30 kn adulti; 15 kn gruppi scolastici. Informazioni su www.zoo.hr
Una curiosità su questo parco cittadino, perfetta combinazione fra giardino all’inglese e piccolo bosco? Nel 1892 Maksimir Park diede il nome alla prima linea di tram trainata da cavalli.
Maksimir Park è aperto 24 ore su 24. Sito di riferimento www.park-maksimir.hr
Ideale per passeggiare immersi nella natura, dal 1794 (data della sua costruzione) questo giardino è diventato un vero e proprio monumento cittadino: passerelle, aree boschive, statue e fontane ne fanno una delle mete più frequentate e apprezzate non solo dai croati ma anche dai turisti che sempre più numerosi visitano la bella città mitteleuropea.
Considerato al pari del Bois de Boulogne per Parigi o di Regents Park per Londra, il parco Maksimir rappresenta un importante rifugio per molte specie di flora e fauna: scoiattoli, pipistrelli, cigni bianchi e persino esemplari di picchio rosso mezzano in pericolo d’estinzione in Europa ma qui presente con una densità piuttosto consistente. Fra la variegata vegetazione del Maksimir Park si possono ammirare boschi, prati, laghetti e corsi d’acqua a soli 5 minuti dal centro della capitale.
Dichiarata zona protetta nel 1948 e dal 1964 riconosciuta monumento dell’architettura e bene culturale cittadino, quest’area verde ospita sentieri per jogging, percorsi pedonali e ciclabili, campi da gioco e bacini d’acqua su cui divertirsi con barche a remi. Facilmente raggiungibile da Trg Jelacica con i tram 11 e 12, Maksimir è stato anche il primo parco pubblico dell’Europa sud orientale: oggi viene considerato addirittura uno dei più belli di tutta Europa.
All’interno di questa “promenade” si possono ammirare alcune costruzioni fra cui l’incantevole Padiglione Bellevue costruito nel 1843 e il Padiglione dell’Echo, progettato e realizzato in stile svizzero. Situato su una collina alla fine della parte centrale del parco sorge il Belvedere, conosciuto anche come “kiosk”. Fatto erigere tra il 1841 e il 1843 dall’arcivescovo Haulik, questo bel monumento alto 17 metri è caratterizzato da un portico al piano terra, da una grande terrazza al primo e da una più piccola al terzo; ogni piano ospita una camera fra cui quella che all’epoca era destinata all’arcivescovo. Alla realizzazione del Belvedere furono necessari più di 11 500 fiorini (per l’esattezza 11 577 fiorini e 38 monete). Il parco, e in particolare il “kiosk”, è divenuto perfetta cornice per ambientazioni cinematografiche tant’è che nel 1970 proprio qui sono state girate le scene di “Tko pjeva, zlo ne misli”, commedia romantica e film croato fra i più visti del paese.
Maksimir Park ospita anche un’attrazione che piacerà soprattutto ai più piccoli, lo zoo di Zagabria, oltre a un tumulo eretto in onore del Millennio del Regno di Croazia, creato con la terra raccolta da 155 differenti luoghi della Croazia dove si svolsero importanti eventi culturali e politici nazionali.
Nei pressi del lago Donje, il giardino cittadino accoglie il parco zoologico fondato nel 1925 da Mijo Filipovic, scienziato appassionato di animali. Aperto tutti i giorni dalle 9 alle 16 (biglietti: 9/15), lo zoo è l’habitat di specie faunistiche provenienti da tutto il mondo. A orari prestabiliti è possibile anche assistere al pasto di leoni marini, lontre, piranha e foche (se avete tempo non perdetevelo!). Tariffe d’ingresso: 20 kn bambini dai 7 ai 14 anni; 30 kn adulti; 15 kn gruppi scolastici. Informazioni su www.zoo.hr
Una curiosità su questo parco cittadino, perfetta combinazione fra giardino all’inglese e piccolo bosco? Nel 1892 Maksimir Park diede il nome alla prima linea di tram trainata da cavalli.
Maksimir Park è aperto 24 ore su 24. Sito di riferimento www.park-maksimir.hr