Villa Klimt a Vienna, visita all'ultimo atelier dell'artista
La Villa di Klimt ospita lo studio atelier dove lavorò il celebre pittore austriaco, autore di quadri immortali come il Bacio esposti nei principali musei del mondo.
Immersa in un angolo verde del quartiere residenziale di Hietzing, ad ovest del centro di Vienna, la casa-museo dove il pittore austriaco Gustav Klimt visse fra il 1911 e il 1918, fino alla sua morte, è stata aperta al pubblico a fine 2012 dopo un accurato restauro che l’ha riportata agli antichi splendori.
Costruita negli anni ’20 in stile neobarocco, questa bella villa ha accolto l’ultimo atelier del grande artista della Secessione viennese.
Fra le mura del cottage ristrutturato e trasformato in villa solo nel 1923, Klimt dipinse alcune delle sue opere più celebri fra cui il ritratto di Adele Bloch-Bauer II, olio su tela del 1907, oggi conservato alla Neue Galerie di New York City, e quello di Friederike Beer (1916), opera d’arte del periodo simbolista a cui aderì il pittore.
In origine modesta casetta da giardino senza primo piano, Klimt Villa accoglie lo studio del pittore fedelmente ricostruito grazie a fotografie e descrizioni dettagliate dell’epoca: passeggiando in questo ambiente accogliente se ne potranno ammirare il mobilio, i tappeti, le stampe, gli schizzi e le fotografie (quelle di Moritz Nahr) che accompagnano in un interessante viaggio alla scoperta della vita artistica di Gustav, secondo di sette figli nato in un sobborgo di Vienna.
Seppur Klimt non vide e non fu l’artefice della casa così come appare a noi, gli ambienti interni e il giardino che la circondano rievocano l’atmosfera più autentica degli anni in cui visse l’artista tanto da poter addirittura immaginare le fanciulle da lui scelte come modelle muoversi in quelle stanze avvolte da abiti soffici e leggeri.
La mostra permanente dell’atelier, unica nel suo genere, è stata curata da Oliver Schreiber con la collaborazione della National Landmarks Commission e realizzata dall’architetto Eduard Neversal con la Klimt Society. La ricostruzione degli arredamenti come quella dei colori delle pareti e delle superfici è stata resa possibile grazie a ricerche attente e scrupolose che, a fianco di oggetti originali dell’epoca (fra cui vecchi giornali), permettono al visitatore di immergersi nella storia autentica di quel tempo.
Patria di Klimt con ben sei fra gallerie e musei dedicati ai suoi capolavori (Albertina, Osterreichische Galerie Belvedere, MAK, Palazzo della Secessione, Leopold Museum e Wien Museum), a Vienna merita una visita altrettanto interessante anche l’ultimo studio del pittore che al civico 11 di Feldmuhlgasse ha creato opere di inestimabile valore. A sud ovest del centro cittadino, dove sorge anche il castello di Schonbrunn, la più importante attrazione della capitale, Klimt Villa è uno di quei luoghi imperdibili dagli appassionati di quest’artista geniale che qui ha dipinto nella sua ultima fase creativa.
Orario di apertura 2017: dal 1° aprile al 31 dicembre il giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 18; martedì e mercoledì visite su richiesta; chiuso nei giorni festivi ufficiali e il lunedì.
Le sale del piano terra sono accessibili a portatori di disabilità motorie. Ammessi cani guida per non vedenti.
Per raggiungere Villa Klimt con i mezzi pubblici: tram numero 58 Station Verbindungsbahn oppure metropolitana U4 Station Unter-St.-Veit.
Sito ufficiale www.klimtvilla.at
Costruita negli anni ’20 in stile neobarocco, questa bella villa ha accolto l’ultimo atelier del grande artista della Secessione viennese.
Fra le mura del cottage ristrutturato e trasformato in villa solo nel 1923, Klimt dipinse alcune delle sue opere più celebri fra cui il ritratto di Adele Bloch-Bauer II, olio su tela del 1907, oggi conservato alla Neue Galerie di New York City, e quello di Friederike Beer (1916), opera d’arte del periodo simbolista a cui aderì il pittore.
In origine modesta casetta da giardino senza primo piano, Klimt Villa accoglie lo studio del pittore fedelmente ricostruito grazie a fotografie e descrizioni dettagliate dell’epoca: passeggiando in questo ambiente accogliente se ne potranno ammirare il mobilio, i tappeti, le stampe, gli schizzi e le fotografie (quelle di Moritz Nahr) che accompagnano in un interessante viaggio alla scoperta della vita artistica di Gustav, secondo di sette figli nato in un sobborgo di Vienna.
Seppur Klimt non vide e non fu l’artefice della casa così come appare a noi, gli ambienti interni e il giardino che la circondano rievocano l’atmosfera più autentica degli anni in cui visse l’artista tanto da poter addirittura immaginare le fanciulle da lui scelte come modelle muoversi in quelle stanze avvolte da abiti soffici e leggeri.
La mostra permanente dell’atelier, unica nel suo genere, è stata curata da Oliver Schreiber con la collaborazione della National Landmarks Commission e realizzata dall’architetto Eduard Neversal con la Klimt Society. La ricostruzione degli arredamenti come quella dei colori delle pareti e delle superfici è stata resa possibile grazie a ricerche attente e scrupolose che, a fianco di oggetti originali dell’epoca (fra cui vecchi giornali), permettono al visitatore di immergersi nella storia autentica di quel tempo.
Patria di Klimt con ben sei fra gallerie e musei dedicati ai suoi capolavori (Albertina, Osterreichische Galerie Belvedere, MAK, Palazzo della Secessione, Leopold Museum e Wien Museum), a Vienna merita una visita altrettanto interessante anche l’ultimo studio del pittore che al civico 11 di Feldmuhlgasse ha creato opere di inestimabile valore. A sud ovest del centro cittadino, dove sorge anche il castello di Schonbrunn, la più importante attrazione della capitale, Klimt Villa è uno di quei luoghi imperdibili dagli appassionati di quest’artista geniale che qui ha dipinto nella sua ultima fase creativa.
Informazioni utili, orari, prezzo dei biglietti del museo
Tariffe: intero 10€; ridotto 8€; studenti 5€. Tour guidati per gruppi da 8 a 30 persone: 8€ visita alla mostra (durata di 1 ora); 18€ visita mostra+villa con bicchiere di champagne (durata 1,30 minuti); 24€ visita mostra+villa+giardini+rinfresco (durata circa 2 ore). Sconti e agevolazioni per i possessori della ViennaCard.Orario di apertura 2017: dal 1° aprile al 31 dicembre il giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 10 alle 18; martedì e mercoledì visite su richiesta; chiuso nei giorni festivi ufficiali e il lunedì.
Le sale del piano terra sono accessibili a portatori di disabilità motorie. Ammessi cani guida per non vedenti.
Per raggiungere Villa Klimt con i mezzi pubblici: tram numero 58 Station Verbindungsbahn oppure metropolitana U4 Station Unter-St.-Veit.
Sito ufficiale www.klimtvilla.at