Lo Stabilimento termale delle Terme di Raffaello a Petriano
Decantate dal celebre pittore urbinate, le Terme di Raffaello a Petriano nelle Marche sono conosciute fin dall'antichità. Ricche di minerali come calgio, magnesio e soprattutto zolfo, vengono combinate con argilla per ottenere ottimi fanghi curativi.
Terme di Raffaello è lo stabilimento che sorge nel piccolo borgo di Petriano, immerso nella regione storica del Montefeltro, all’interno della provincia di Pesaro-Urbino. Prendono il nome da quello del celeberrimo pittore urbinate, che è sicuramente il più illustre estimatore delle sorgenti di acque minerale che ancora oggi alimentano l’impianto curativo e che le definì “acque miracolose”. Lo stabilimento fa oggi parte del prestigioso gruppo termale “Terme di Riccione” e vanta attualmente sia impianti relativi alle classiche cure con acqua minerale che reparti per percorsi wellness e trattamenti estetici.
A cavallo fra il Quattrocento ed il Cinquecento ci perviene una testimonianza particolarmente autorevole sulla bontà delle acque minerali di Valzangona, e arriva dal più famoso concittadino di Urbino, quel Raffaello Sanzio, pittore eccellente che oggi dà il nome allo stabilimento termale. In una lettera allo zio e tutore, riportata nelle Cronache Urbinati di Giovanni Santi, risulta infatti come il pittore, all’epoca impegnato nel completamento della sua celebre Trasfigurazione in Vaticano, desiderasse ardentemente “tornare en patria per bevere un pocho de le aque miracolose de la nostra Valle”.
La prima analisi e descrizione scientifica risale all’Ottocento e si deve al professor Angelo Agrestini che per primo la studiò e ne certificò l’efficacia curativa, dando il nome di acqua Agrestiniana all’attuale acqua sulfurea della fonte “La Valle”.
Il nuovo stabilimento termale attualmente è invece molto recente e risale agni anni 2000.
Con le acque minerali di Petriano viene inoltre ottenuto il fango delle Terme di Raffaello, grazie alla maturazione nel prezioso fluido di argille abissali di origine marina estratte dalla cava Tausano nel Comune di san Leo.
Con questi fattori curativi è possibile usufruire praticamente di tutti i trattamenti di medicina termale, dalle inalazioni, alla balneoterapia, dai fanghi alle ventilazioni polmonari ed alla cura per la sordità rinogena. Si aggiungono inoltre gli idromassaggi rivolti soprattutto alla cura delle affezioni vascolari e di flebopatie tramite appositi percorsi di idrokinesiterapia, i massaggi e la riabilitazione motoria.
Oltre a quello curativo, Terme di Raffaello mette a disposizione un intero centro benessere per i trattamenti estetici termali e Spa wellness, denominato Oasi Spa. Trattamenti principale è il percorso Wellness che comprende la piscina termale principale di 100 mq con acqua a 32 gradi, dotata di cascatelle a lama e a getto per il massaggio cervicale e dorsale, soffioni subacquei e idromassaggi, in cui è possibile seguire corsi di aquagym, aquasoft e nuoto controcorrente.
Alla vasca principale sono collegate due ulteriori piscine di acqua termale a temperature differenziate per percorsi vascolari e viene inoltre proposto il trattamento del miorilassamento all’infrarosso. Fra gli altri trattamenti proposti presso Oasi Spa ci sono i trattamenti estetici viso e corpo che comprendono pressoterapia, fango vellutato corpo, peeling al sale e acque termale, idromassaggio aromatico in vasca e diversi tipi di massaggio come ad esempio il candle massage.
via San Gianno, 7, 61020 Petriano PU
tel. 0722 355111
www.termediraffaello.it
Come arrivare
Chi viaggia in auto o con altro mezzo di spostamento autonomo può prendere come punto di riferimento iniziale le città di Pesaro e di Urbino. Dall’una e dall’altra infatti, si raggiunge Terme di Raffaello percorrendo prima la Strada Provinciale 423 Urbinate che le collega. All’altezza di Ponte Armellina si devia quindi verso Petriano per fare gli ultimi kilometri. Coi mezzi pubblici si effettua quasi esattamente lo stesso percorso che in macchina grazie alle linee del servizio locale di Adriabus, che parte da Borgo Mercatale a Urbino oppure da Pesaro Stazione FS. Nel primo caso il bus lascia a soli quattrocento metri dallo stabilimento, nel secondo ci vuole invece una passeggiata di una mezz’ora.
Storia dello stabilimento termale
I benefici legati alle proprietà curative delle acque di Petriano sono noti sin dall’antichità a livello empirico e popolare, e la loro fama si diffonde nei secoli grazie a guarigioni che fanno sembrare queste acque pressochè miracolose. Nel 1422 viene fondato da Bonaiuto Ramunzi il primo spedale per l’accoglienza sia dei locali che dei forestieri che si recavano a fruire delle virtù terapeutiche delle acque termali.A cavallo fra il Quattrocento ed il Cinquecento ci perviene una testimonianza particolarmente autorevole sulla bontà delle acque minerali di Valzangona, e arriva dal più famoso concittadino di Urbino, quel Raffaello Sanzio, pittore eccellente che oggi dà il nome allo stabilimento termale. In una lettera allo zio e tutore, riportata nelle Cronache Urbinati di Giovanni Santi, risulta infatti come il pittore, all’epoca impegnato nel completamento della sua celebre Trasfigurazione in Vaticano, desiderasse ardentemente “tornare en patria per bevere un pocho de le aque miracolose de la nostra Valle”.
La prima analisi e descrizione scientifica risale all’Ottocento e si deve al professor Angelo Agrestini che per primo la studiò e ne certificò l’efficacia curativa, dando il nome di acqua Agrestiniana all’attuale acqua sulfurea della fonte “La Valle”.
Il nuovo stabilimento termale attualmente è invece molto recente e risale agni anni 2000.
Acque e trattamenti termali
Lo stabilimento è alimentato dalle acque della sorgente La Valle, classificata come molto mineralizzata e sulfureo-solfato-bicarbonato-alcalino-terroso. Sono infatti ricchissime di oligominerali come zolfo, calcio, magnesio, solfato e bicarbonato risultando quindi notevolmente efficaci sia per la prevenzione che per la cura e la riabilitazione delle vie respiratorie, dell’orecchio e nei casi di patologie croniche e degenerative dell’apparato vascolare e muscolo-scheletrico.Con le acque minerali di Petriano viene inoltre ottenuto il fango delle Terme di Raffaello, grazie alla maturazione nel prezioso fluido di argille abissali di origine marina estratte dalla cava Tausano nel Comune di san Leo.
Con questi fattori curativi è possibile usufruire praticamente di tutti i trattamenti di medicina termale, dalle inalazioni, alla balneoterapia, dai fanghi alle ventilazioni polmonari ed alla cura per la sordità rinogena. Si aggiungono inoltre gli idromassaggi rivolti soprattutto alla cura delle affezioni vascolari e di flebopatie tramite appositi percorsi di idrokinesiterapia, i massaggi e la riabilitazione motoria.
Oltre a quello curativo, Terme di Raffaello mette a disposizione un intero centro benessere per i trattamenti estetici termali e Spa wellness, denominato Oasi Spa. Trattamenti principale è il percorso Wellness che comprende la piscina termale principale di 100 mq con acqua a 32 gradi, dotata di cascatelle a lama e a getto per il massaggio cervicale e dorsale, soffioni subacquei e idromassaggi, in cui è possibile seguire corsi di aquagym, aquasoft e nuoto controcorrente.
Alla vasca principale sono collegate due ulteriori piscine di acqua termale a temperature differenziate per percorsi vascolari e viene inoltre proposto il trattamento del miorilassamento all’infrarosso. Fra gli altri trattamenti proposti presso Oasi Spa ci sono i trattamenti estetici viso e corpo che comprendono pressoterapia, fango vellutato corpo, peeling al sale e acque termale, idromassaggio aromatico in vasca e diversi tipi di massaggio come ad esempio il candle massage.
Informazioni utili per visitare le terme
Indirizzo, telefono, sito ufficialevia San Gianno, 7, 61020 Petriano PU
tel. 0722 355111
www.termediraffaello.it
Come arrivare
Chi viaggia in auto o con altro mezzo di spostamento autonomo può prendere come punto di riferimento iniziale le città di Pesaro e di Urbino. Dall’una e dall’altra infatti, si raggiunge Terme di Raffaello percorrendo prima la Strada Provinciale 423 Urbinate che le collega. All’altezza di Ponte Armellina si devia quindi verso Petriano per fare gli ultimi kilometri. Coi mezzi pubblici si effettua quasi esattamente lo stesso percorso che in macchina grazie alle linee del servizio locale di Adriabus, che parte da Borgo Mercatale a Urbino oppure da Pesaro Stazione FS. Nel primo caso il bus lascia a soli quattrocento metri dallo stabilimento, nel secondo ci vuole invece una passeggiata di una mezz’ora.
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