La Cappella di Sigismondo nella Cattedrale del Wawel a Cracovia
Inserita all'interno della Cattedrale sulla Collina del Wawel la Cappella di Sigismondo è riconoscibile dall'esterno per la sua cupola dorata. E' considerata un capolavoro del rinascimento toscano in Polonia.
La cappella della Cattedrale del Wawel, meglio conosciuta come Cappella Di Sigismondo (Kaplica Zygmuntowska) è un capolavoro architettonico di valore indiscusso, una delle attrazioni imperdibili di Cracovia. Fiore all’occhiello tra i monumenti clericali di Cracovia. Definita dagli storici dell’arte “ il più bell’esempio di Rinascimento toscano a nord delle Alpi”.
Nel realizzare la Cappella di Sigismondo, Berecci ricevette la collaborazione di numerosi artisti, che si susseguirono nel corso degli anni, tra cui Maria Padovano, Giovanni Cini di Siena e Bernardino Zanobi (tutti appartenenti alla corrente rinascimentale italiana).
La particolarità di questa opera è la sua cupola dorata che venne realizzata nel 1592 su richiesta di Anna Jagellone che voleva si distinguesse dalle cappelle, già, presenti nella Cattedrale di Wawel.
La sua architettura esterna è caratterizzata da un perimetro quadrato sormontato da una cupola dorata. I suoi interni sono dominati dalla presenza di colori tendenti al rosso con declinazioni purpuree che caratterizzano le superfici marmoree rifinite da particolari in oro. Le pareti sono ricoperte di decorazioni grottesce e arabesche, la presenza di ornamenti a carattere mitologico e vegetale rende il tutto molto esoterico e non facilmente comprensibile .
Iniziamo la visita alla Cappella di Sigismondo dall’ingresso principale dove è collocata la tomba di Anna Jagellone, un opera funeraria realizzata dal celebre scultore italiano Santi Gucci. Mentre sul lato destro della struttura ci sono le tombe reali degli ultimi re della dinastia Jagellone: Sigismondo il vecchio e Sigismondo Augusto, posizionate esattamente l’una sull’altra in omaggio, probabilmente, alla tradizione etrusca. Puntando gli occhi verso l’altare è facile notare la sua “natura” pentattica, ed è, inoltre, sacralizzato dalle scene di vita di Cristo e della vergine Maria, fu realizzato da Hans Durer, per volontà di re Sigismondo il Vecchio, tra il 1531 e il 1538.
Da aprile a settembre: tutti i giorni dalle 09.00 alle 17.00; domenica: dalle 12.30 alle 17.00
Da ottobre a marzo: tutti i giorni dalle 09.00 alle 16.00; domenica: dalle 12.30 alle 16.00
Prezzi: costo del biglietto: 12 PNL (3 euro).
Come arrivare: la Cappella di Sigismondo si trova all’interno della Cattedrale di Wawel, sull’omonima collina, è possibile raggiungerla a piedi attraversando il centro storico di Cracovia (Stare Miasto) oppure prendendo una delle seguenti linee tram:6, 8, 10.
Storia
La Cattedrale del Wawel, facente parte del complesso del Castello di Wawel, è la chiesa più grande di Cracovia, e custodisce un vero e proprio gioiello di architettura: la Cappella di Sigismondo. Venne eretta tra il 1519 e il 1533 per volontà del sovrano Casimiro il Grande dall’architetto italiano Bartolomeo Berecci che in quegli anni lavorava a Cracovia in occasione dei lavori di ampliamento del Castello di Wawel, situato nelle estreme vicinanze.Nel realizzare la Cappella di Sigismondo, Berecci ricevette la collaborazione di numerosi artisti, che si susseguirono nel corso degli anni, tra cui Maria Padovano, Giovanni Cini di Siena e Bernardino Zanobi (tutti appartenenti alla corrente rinascimentale italiana).
La particolarità di questa opera è la sua cupola dorata che venne realizzata nel 1592 su richiesta di Anna Jagellone che voleva si distinguesse dalle cappelle, già, presenti nella Cattedrale di Wawel.
Visita al capolavoro rinascimentale
La cappella di Sigismondo viene definita “il capolavoro rinascimentale da questa parte delle Alpi”, così la descrisse lo storico d’arte tedesco August Ottmar Essenwein e a giudicare dalle sensazioni che si provano nell’ammirarla, si può constatare, senza dubbio, di essere di fronte ad un’opera di inestimabile bellezza artistica.La sua architettura esterna è caratterizzata da un perimetro quadrato sormontato da una cupola dorata. I suoi interni sono dominati dalla presenza di colori tendenti al rosso con declinazioni purpuree che caratterizzano le superfici marmoree rifinite da particolari in oro. Le pareti sono ricoperte di decorazioni grottesce e arabesche, la presenza di ornamenti a carattere mitologico e vegetale rende il tutto molto esoterico e non facilmente comprensibile .
Iniziamo la visita alla Cappella di Sigismondo dall’ingresso principale dove è collocata la tomba di Anna Jagellone, un opera funeraria realizzata dal celebre scultore italiano Santi Gucci. Mentre sul lato destro della struttura ci sono le tombe reali degli ultimi re della dinastia Jagellone: Sigismondo il vecchio e Sigismondo Augusto, posizionate esattamente l’una sull’altra in omaggio, probabilmente, alla tradizione etrusca. Puntando gli occhi verso l’altare è facile notare la sua “natura” pentattica, ed è, inoltre, sacralizzato dalle scene di vita di Cristo e della vergine Maria, fu realizzato da Hans Durer, per volontà di re Sigismondo il Vecchio, tra il 1531 e il 1538.
La cupola
Opera sublime in stile rinascimentale progettata e realizzata da Bartolomeo Berecci. L’esterno della cupola della Cappella di Sigismondo è dorata e si distingue inevitabilmente dal complesso di cupole che costituiscono la cattedrale di Wawel. L’interno, invece è caratterizzato da tonalità di colore chiaro tendenti al bianco/avorio. Ben otto oblò che si susseguono in modo circolare e direzionano i raggi solari all’interno della cappella; le pareti interne mostrano in rilievo la stessa immagine scolpita (un fiore) che si ripete un numero finito di volte.Informazioni utili, orari e biglietti per visitare la cappella
Orari: gli orari di visita della Cappella di Sigismondo seguono quelli della Cattedrale di Wawel:Da aprile a settembre: tutti i giorni dalle 09.00 alle 17.00; domenica: dalle 12.30 alle 17.00
Da ottobre a marzo: tutti i giorni dalle 09.00 alle 16.00; domenica: dalle 12.30 alle 16.00
Prezzi: costo del biglietto: 12 PNL (3 euro).
Come arrivare: la Cappella di Sigismondo si trova all’interno della Cattedrale di Wawel, sull’omonima collina, è possibile raggiungerla a piedi attraversando il centro storico di Cracovia (Stare Miasto) oppure prendendo una delle seguenti linee tram:6, 8, 10.