Nantes (Francia), la cittą e il Castello dei Duchi di Bretagna
Nantes, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Nantes dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
“Favet Neptunus eunti”, in latino ”Nettuno favorisca il viaggiatore”, è il motto leggendario della città francese di Nantes, capoluogo della regione della Loira e dell’omonimo dipartimento. Adagiata in una vallata alluvionale della Loira, solcata da una fitta rete di corsi d’acqua e ascendente verso le colline della Bretagna, la cittadina vive intensamente la pittoresca e suggestiva presenza del fiume: nelle sue acque, vanitosa, le piace specchiarsi nelle sere d’estate, agghindata dalle luci dei lampioni e delle finestre.
Soprannominata per questo motivo la “Venezia dell’ovest”, Nantes è tagliata da una grande quantità di canali, in gran parte riempiti o ricoperti nel corso del XX secolo, e dai corsi della Loira, dell’Erdre, della Sèvre, della Chézine e del Cens.
Fu il duca Francesco II a far costruire il castello nel XV secolo, in corrispondenza delle antiche fondamenta di una fortezza medievale gallo-romana. La pianta a cinque lati irregolari presenta le caratteristiche tipiche dell’architettura militare quattrocentesca, con grandi torri che si innalzano a partire dagli angoli del pentagono e un fossato di protezione tuttora pieno d’acqua, per impedire l’avanzata dei nemici.
All’interno dell’edificio sono custoditi alcuni palazzi storici come il Vieux Donjon, il Palazzo Ducale, e la Torre della Corona d’Oro, che deve il nome al pozzo del cortile centrale, sormontato da una grande corona dorata. Nel Palazzo Ducale ha sede il Museo della Storia di Nantes, uno dei musei più importanti e ricchi di tutta la Francia, con un totale di 32 sale distribuite lungo un percorso cronologico, diviso in tappe successive.
L’edificio religioso più bello e importante della città è la Cattedrale di Saint-Pierre-et-Saint-Paul de Nantes, splendida costruzione in pietra bianca calcarea realizzata nel 1434. La chiesa è lo scrigno della tomba di Francesco II, duca di Bretagna e padre di Anna di Bretagna.
Tra i gioielli più preziosi della città ricordiamo inoltre: la chiesa di Notre Dame di Nantes, il giardini di Jardin des Plantes costeggiati da eleganti edifici settecenteschi, e il Passage Pommeraye, che entusiasmerà i patiti dello shopping con la sua galleria commerciale in perfetto stile neoclassico.
Da segnalare anche Les Machines de l’île, ubicate nel luogo dei vecchi cantieri navali di Nantes. Il sito consiste di svariate attrazioni tra cui l'Arbre aux Hérons (Albero Airone), la Galerie des Machines, il Carrousel des mondes marins, ma sopratutto il Grand Elephant, l'elefante meccanico alto 12 metri, capace di accogliere 52 visitatori e trasportarli in una camminata spettacolare.
La musica è invece protagonista della Folle Journée, evento nato nel 1995 per volere di René Martin e da allora ripetuto con sempre maggior successo: per circa cinque giorni tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio si susseguono i concerti nelle piazze e nelle strade
Soprannominata per questo motivo la “Venezia dell’ovest”, Nantes è tagliata da una grande quantità di canali, in gran parte riempiti o ricoperti nel corso del XX secolo, e dai corsi della Loira, dell’Erdre, della Sèvre, della Chézine e del Cens.
Il Castello dei Duchi di Bretagna
Nonostante ogni angolo della città abbia qualcosa da raccontare ai visitatori più attenti e curiosi, le maggiori attrattive sono concentrate senza dubbio nel cuore cittadino: qui si erge imponente il Castello dei Duchi di Bretagna, monumento simbolo di Nantes, recentemente ristrutturato dopo anni di lungo lavoro. Proprio all’interno dell’antico maniero venne firmato, nel 1598, il celebre Editto di Nantes con cui si concedeva la libertà di culto agli Ugonotti. E' considerato l'ultimo maniero dei vari Castelli della Loira.Fu il duca Francesco II a far costruire il castello nel XV secolo, in corrispondenza delle antiche fondamenta di una fortezza medievale gallo-romana. La pianta a cinque lati irregolari presenta le caratteristiche tipiche dell’architettura militare quattrocentesca, con grandi torri che si innalzano a partire dagli angoli del pentagono e un fossato di protezione tuttora pieno d’acqua, per impedire l’avanzata dei nemici.
All’interno dell’edificio sono custoditi alcuni palazzi storici come il Vieux Donjon, il Palazzo Ducale, e la Torre della Corona d’Oro, che deve il nome al pozzo del cortile centrale, sormontato da una grande corona dorata. Nel Palazzo Ducale ha sede il Museo della Storia di Nantes, uno dei musei più importanti e ricchi di tutta la Francia, con un totale di 32 sale distribuite lungo un percorso cronologico, diviso in tappe successive.
Cosa vedere nel centro di Nantes
Gli altri musei di Nantes, non meno meritevoli, sono il Museo delle Belle Arti, custode di capolavori di artisti come Monet e Ricasso; il Museo Archeologico di Thomas Dobrée, ben nutrito di oggetti testimoni di epoche lontane; infine il Museo di Giulio Verne, creato in onore del famoso scrittore francese.L’edificio religioso più bello e importante della città è la Cattedrale di Saint-Pierre-et-Saint-Paul de Nantes, splendida costruzione in pietra bianca calcarea realizzata nel 1434. La chiesa è lo scrigno della tomba di Francesco II, duca di Bretagna e padre di Anna di Bretagna.
Tra i gioielli più preziosi della città ricordiamo inoltre: la chiesa di Notre Dame di Nantes, il giardini di Jardin des Plantes costeggiati da eleganti edifici settecenteschi, e il Passage Pommeraye, che entusiasmerà i patiti dello shopping con la sua galleria commerciale in perfetto stile neoclassico.
Da segnalare anche Les Machines de l’île, ubicate nel luogo dei vecchi cantieri navali di Nantes. Il sito consiste di svariate attrazioni tra cui l'Arbre aux Hérons (Albero Airone), la Galerie des Machines, il Carrousel des mondes marins, ma sopratutto il Grand Elephant, l'elefante meccanico alto 12 metri, capace di accogliere 52 visitatori e trasportarli in una camminata spettacolare.
Eventi e manifestazioni a Nantes
Numerose sono anche le occasioni per festeggiare e divertirsi a Nantes, durante uno dei tanti festival che vengono organizzati e distribuiti nell’arco dell’anno. Tra i più importanti va ricordato certamente il Festival dei Tre Continenti, dedicato al cinema africano, asiatico e sud-americano.La musica è invece protagonista della Folle Journée, evento nato nel 1995 per volere di René Martin e da allora ripetuto con sempre maggior successo: per circa cinque giorni tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio si susseguono i concerti nelle piazze e nelle strade