Bansko, la localitą sciistica della Bulgaria
Bansko, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Bansko dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
La fama di Bansko, piccola località situata ad un'altitudine di 925 metri s.l.m. sulle pendici del massiccio del Pirin, nel sud-ovest della Bulgaria, è ormai internazionale. Si trova infatti ai margini del Parco Nazionale del Pirin (Patrimonio dell'Umanità dichiarato dall'UNESCO) ed è una delle principali località sciistiche del paese con oltre 65 km di piste.
Nonostante le numerose e stravaganti leggende che circondano la fondazione della cittadina, gli studi archeologici hanno dimostrato che la vallata dove sorge Bansko iniziò ad essere abitata nel primo periodo dell'Impero Romano, tra il I e il II secolo a.C.
Bansko fu fondata nel X secolo d.C.e crebbe sempre più fino a diventare un importante centro economico nel XVIII secolo sfruttando la sua posizione strategica sulla via commerciale che univa il Mar Egeo all'Europa centro-orientale.
Oggi Bansko è popolata da circa 8000 abitanti, ai quali si aggiungono ogni anno i tanti visitatori e amanti degli sport sulla neve che la invadono letteralmente durante l'inverno.
Al forte richiamo turistico dello sci e dello snowboard praticati sulle piste che si snodano da un'altitudine massima di quasi 2600 metri s.l.m. fino ai circa 900 metri s.l.m. del punto più basso, bisogna aggiungere anche un sorprendente patrimonio culturale formato da non meno di 150 tra monumenti, musei, siti archeologici, chiese e case storiche del villaggio costruite in pietra e legno.
Il primo museo ad aver aperti i battenti fu la Casa-museo di Nikola Vaptsarov, che dal 1952 permette ai visitatori di scoprire la casa in cui nacque lo scrittore e attivista antifascista ucciso nel 1942.
La Casa di Velyanov aprì invece nel 1977 ed è un ottimo esempio di abitazione tradizionale fortificata dell'epoca della Rinascita Nazionale (XIX secolo); al suo interno è possibile ammirare pitture e intagli realizzati dallo stesso Velyan Ognev e dagli altri grandi maestri della cosiddetta “Scuola di Bansko”. Chi volesse poi approfondire l'argomento, potrebbe poi visitare l'esposizione permanente di Icone di Bansko, situata in ul.Yane Sandanski.
Il Museo Storico della città, conosciuto anche come Radonova Kâshta, si trova invece in ul.Aton e ospita reperti archeologici e oggetti antichi legati al territorio, mentre chi volesse semplicemente passeggiare per le strade acciottolate del paese potrebbe semplicemente limitarsi ad ammirare l'architettura delle case, della chiesa fortificata di Sveta Troitsa o della Torre dell'Orologio, simbolo di Bansko.
La proposta turistica di Bansko è dunque variegata e offre la possibilità a tutti di trovare ciò che fa più al caso proprio: ovviamente la neve è la grande protagonista da dicembre fino ad aprile/maggio, dove le piste sono servite da impianti moderni che stanno velocemente aiutando la stazione sciistica ad emergere nell'immenso panorama sciistico europeo; i turisti arrivano infatti anche dall'estero per godersi le opportunità sportive offerte da questa neve.
In estate, anche se meno affollata, Bansko mantiene la sua vocazione sportiva: camminate sui sentieri attraverso il Parco Nazionale del Pirin, la cui vetta principale – il Monte Vihren – tocca quota 2914 metri s.l.m. e spettacolari tracciati per le mountain bike.
Sempre nel periodo estivo infine, generalmente ad agosto, qui si svolge l'International Jazz Festival, che ospita artisti nazionali e stranieri.
Come arrivare
Bansko si trova circa 150 km a sud di Sofia, raggiungibile in autobus via Blagoevgrad con un tragitto di tre ore, mentre altre corse collegano Bansko a Plovdiv.
La cittadina è dotata anche di una piccola stazione su una linea ferroviaria a scartamento ridotto che consente di raggiungere Bansko con tempi dilatati, ma godendosi gli splendidi paesaggi e sfruttando l'occasione per fare una bella esperienza di viaggio.
(di cui fa parte).
Per le nevicate previste e l'innevamento delle piste consultate:
» il Bollettino neve Bansko.
Nonostante le numerose e stravaganti leggende che circondano la fondazione della cittadina, gli studi archeologici hanno dimostrato che la vallata dove sorge Bansko iniziò ad essere abitata nel primo periodo dell'Impero Romano, tra il I e il II secolo a.C.
Bansko fu fondata nel X secolo d.C.e crebbe sempre più fino a diventare un importante centro economico nel XVIII secolo sfruttando la sua posizione strategica sulla via commerciale che univa il Mar Egeo all'Europa centro-orientale.
Oggi Bansko è popolata da circa 8000 abitanti, ai quali si aggiungono ogni anno i tanti visitatori e amanti degli sport sulla neve che la invadono letteralmente durante l'inverno.
Al forte richiamo turistico dello sci e dello snowboard praticati sulle piste che si snodano da un'altitudine massima di quasi 2600 metri s.l.m. fino ai circa 900 metri s.l.m. del punto più basso, bisogna aggiungere anche un sorprendente patrimonio culturale formato da non meno di 150 tra monumenti, musei, siti archeologici, chiese e case storiche del villaggio costruite in pietra e legno.
Il primo museo ad aver aperti i battenti fu la Casa-museo di Nikola Vaptsarov, che dal 1952 permette ai visitatori di scoprire la casa in cui nacque lo scrittore e attivista antifascista ucciso nel 1942.
La Casa di Velyanov aprì invece nel 1977 ed è un ottimo esempio di abitazione tradizionale fortificata dell'epoca della Rinascita Nazionale (XIX secolo); al suo interno è possibile ammirare pitture e intagli realizzati dallo stesso Velyan Ognev e dagli altri grandi maestri della cosiddetta “Scuola di Bansko”. Chi volesse poi approfondire l'argomento, potrebbe poi visitare l'esposizione permanente di Icone di Bansko, situata in ul.Yane Sandanski.
Il Museo Storico della città, conosciuto anche come Radonova Kâshta, si trova invece in ul.Aton e ospita reperti archeologici e oggetti antichi legati al territorio, mentre chi volesse semplicemente passeggiare per le strade acciottolate del paese potrebbe semplicemente limitarsi ad ammirare l'architettura delle case, della chiesa fortificata di Sveta Troitsa o della Torre dell'Orologio, simbolo di Bansko.
La proposta turistica di Bansko è dunque variegata e offre la possibilità a tutti di trovare ciò che fa più al caso proprio: ovviamente la neve è la grande protagonista da dicembre fino ad aprile/maggio, dove le piste sono servite da impianti moderni che stanno velocemente aiutando la stazione sciistica ad emergere nell'immenso panorama sciistico europeo; i turisti arrivano infatti anche dall'estero per godersi le opportunità sportive offerte da questa neve.
In estate, anche se meno affollata, Bansko mantiene la sua vocazione sportiva: camminate sui sentieri attraverso il Parco Nazionale del Pirin, la cui vetta principale – il Monte Vihren – tocca quota 2914 metri s.l.m. e spettacolari tracciati per le mountain bike.
Sempre nel periodo estivo infine, generalmente ad agosto, qui si svolge l'International Jazz Festival, che ospita artisti nazionali e stranieri.
Come arrivare
Bansko si trova circa 150 km a sud di Sofia, raggiungibile in autobus via Blagoevgrad con un tragitto di tre ore, mentre altre corse collegano Bansko a Plovdiv.
La cittadina è dotata anche di una piccola stazione su una linea ferroviaria a scartamento ridotto che consente di raggiungere Bansko con tempi dilatati, ma godendosi gli splendidi paesaggi e sfruttando l'occasione per fare una bella esperienza di viaggio.
Dove sciare?
A Bansko è possibile sciare sul comprensorio sciistico Bansko (di cui fa parte).Per le nevicate previste e l'innevamento delle piste consultate:
» il Bollettino neve Bansko.
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