Bibinje (Argimbusi o Bibbiane): sulle spiagge della regione zaratina
Bibinje, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Bibinje dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Per chi in vacanza non vuole rinunciare né alla quiete né al divertimento, né tantomeno a un paesaggio incontaminato e alle strutture più confortevoli, Bibinje (Argimbusi o Bibbiane) può costituire la meta estiva ideale. Fondata nell’XI secolo con il nome di Bibanium e conosciuta dagli italiani come Argimbusi, Bibinje è un villaggio di 4000 abitanti situato lungo la costa meridionale croata, 6 km a sud est di Zara, inserita come un gioiello tra la strada Adriatica e il mare dal bianco fondale sabbioso.
Nata come piccolo centro basato all’agricoltura, inseguito convertitosi alla pesca, la cittadina è oggi mantenuta viva da un turismo crescente, che però non ne ha alterato il paesaggio essenziale, i silenzi musicati dal frinire delle cicale e i ritmi quieti delle piccole comunità. Non esistono, innanzitutto, grandi strutture alberghiere che deturpino la linea litoranea: i visitatori trovano accoglienza negli appartamenti in affitto o, se ne hanno la possibilità, possono ormeggiare la propria barca nel grande porto.
Grandissimo porto, a dire il vero, è quello che si apre tra Bibinje e la vicina Sukosan: si tratta della moderna Marina Dalmacija, la più ampia del Mare Adriatico con i suoi 70.000 mq di estensione e quasi 1000 yacht ormeggiati permanentemente.
Scivolando lungo la costa e arrivando al lembo sabbioso che si estende proprio di fronte al centro abitato, le calette e le spiagge più grandi si susseguono in un paesaggio incantevole. Per 4 km di estensione la sabbia più fine si alterna ai ciottoli levigati dall’acqua, e all’aria selvaggia e tranquilla del luogo si unisce un’efficienza sorprendente nell’attrezzatura delle spiagge.
Verso l’orizzonte compaiono le isole di Ugljan e Pasman, come galleggianti evanescenti sul pelo dell’acqua, mentre alle spalle dei bagnanti si snodano le passeggiate del lungomare. Benché l’attrazione principale di Bibinje (Argimbusi) sia l’ambiente naturale in cui è immersa, vale comunque la pena di avventurarsi nel centro abitato e scoprire il Museo Civico con la sua interessante collezione etnografica, oppure la piccola chiesa di Giovanni Battista. Da non perdere il monumento in onore del primo presidente croato, Franjo Tuđman.
Benché a Bibinje non manchi l’essenziale per passare una vacanza serena e confortevole, qualcuno potrebbe soffrire per la mancanza di grandi negozi o di una vita notturna particolarmente vivace, ma la soluzione è garantita dalla vicina Zara: a soli 6 km dal nucleo urbano e a 5 km dalla celebre Marina Dalamacija, Zara è una città di dimensioni maggiori, più turistica e ricca di locali in cui si ride e si balla fino a tardi.
Diversa è la situazione per quanto riguarda gli eventi pubblici e le feste popolari: le tradizioni e il folklore sono infatti così forti, in questa zona, che anche Bibinje ha un suo festival in piena regola: in tale occasione le funzioni religiose sono seguite dalla vera e propria festa, con la musica degli artisti locali e le specialità eno-gastronomiche della Croazia.
Per raggiungere Bibinje (Argimbusi o Bibbiane) ci si può servire dell’aereo e atterrare al vicino aeroporto di Zara. La struttura è collegata regolarmente con tutte le principali città europee, non soltanto in estate ma anche in bassa stagione, grazie al clima mite che favorisce le visite anche in inverno. In alternativa c’è l’aeroporto di Spalato, connesso efficientemente a tutti i paesi europei tramite voli diretti, oppure facendo tappa a Zagabria. Una volta atterrati, mancano circa 150 km alla meta finale, raggiungibile in autobus, taxi, o con un auto a noleggio. In 7 ore di traghetto o in 3 ore di idroscafo è poi possibile viaggiare, ogni giorno, da Ancona a Zara e viceversa.
Una volta arrivati alla meta, si verrà accolti da un clima mite e piacevole, pervaso dai profumi freschi che si ritrovano in tutto il Mediterraneo. Le estati calde raggiungono una temperatura massima media di 28°C e scendono a un minimo di 19°C, e si fanno refrigerare da una brezza dolce che spira dal mare; gli inverni sono ovviamente più freddi ma mai rigidi: non si scende al di sotto dei 5°C di temperatura media, e le precipitazioni sono abbastanza scarse. Cortesia foto: Ufficio Turistico Bibinje
Nata come piccolo centro basato all’agricoltura, inseguito convertitosi alla pesca, la cittadina è oggi mantenuta viva da un turismo crescente, che però non ne ha alterato il paesaggio essenziale, i silenzi musicati dal frinire delle cicale e i ritmi quieti delle piccole comunità. Non esistono, innanzitutto, grandi strutture alberghiere che deturpino la linea litoranea: i visitatori trovano accoglienza negli appartamenti in affitto o, se ne hanno la possibilità, possono ormeggiare la propria barca nel grande porto.
Grandissimo porto, a dire il vero, è quello che si apre tra Bibinje e la vicina Sukosan: si tratta della moderna Marina Dalmacija, la più ampia del Mare Adriatico con i suoi 70.000 mq di estensione e quasi 1000 yacht ormeggiati permanentemente.
Scivolando lungo la costa e arrivando al lembo sabbioso che si estende proprio di fronte al centro abitato, le calette e le spiagge più grandi si susseguono in un paesaggio incantevole. Per 4 km di estensione la sabbia più fine si alterna ai ciottoli levigati dall’acqua, e all’aria selvaggia e tranquilla del luogo si unisce un’efficienza sorprendente nell’attrezzatura delle spiagge.
Verso l’orizzonte compaiono le isole di Ugljan e Pasman, come galleggianti evanescenti sul pelo dell’acqua, mentre alle spalle dei bagnanti si snodano le passeggiate del lungomare. Benché l’attrazione principale di Bibinje (Argimbusi) sia l’ambiente naturale in cui è immersa, vale comunque la pena di avventurarsi nel centro abitato e scoprire il Museo Civico con la sua interessante collezione etnografica, oppure la piccola chiesa di Giovanni Battista. Da non perdere il monumento in onore del primo presidente croato, Franjo Tuđman.
Benché a Bibinje non manchi l’essenziale per passare una vacanza serena e confortevole, qualcuno potrebbe soffrire per la mancanza di grandi negozi o di una vita notturna particolarmente vivace, ma la soluzione è garantita dalla vicina Zara: a soli 6 km dal nucleo urbano e a 5 km dalla celebre Marina Dalamacija, Zara è una città di dimensioni maggiori, più turistica e ricca di locali in cui si ride e si balla fino a tardi.
Diversa è la situazione per quanto riguarda gli eventi pubblici e le feste popolari: le tradizioni e il folklore sono infatti così forti, in questa zona, che anche Bibinje ha un suo festival in piena regola: in tale occasione le funzioni religiose sono seguite dalla vera e propria festa, con la musica degli artisti locali e le specialità eno-gastronomiche della Croazia.
Per raggiungere Bibinje (Argimbusi o Bibbiane) ci si può servire dell’aereo e atterrare al vicino aeroporto di Zara. La struttura è collegata regolarmente con tutte le principali città europee, non soltanto in estate ma anche in bassa stagione, grazie al clima mite che favorisce le visite anche in inverno. In alternativa c’è l’aeroporto di Spalato, connesso efficientemente a tutti i paesi europei tramite voli diretti, oppure facendo tappa a Zagabria. Una volta atterrati, mancano circa 150 km alla meta finale, raggiungibile in autobus, taxi, o con un auto a noleggio. In 7 ore di traghetto o in 3 ore di idroscafo è poi possibile viaggiare, ogni giorno, da Ancona a Zara e viceversa.
Una volta arrivati alla meta, si verrà accolti da un clima mite e piacevole, pervaso dai profumi freschi che si ritrovano in tutto il Mediterraneo. Le estati calde raggiungono una temperatura massima media di 28°C e scendono a un minimo di 19°C, e si fanno refrigerare da una brezza dolce che spira dal mare; gli inverni sono ovviamente più freddi ma mai rigidi: non si scende al di sotto dei 5°C di temperatura media, e le precipitazioni sono abbastanza scarse. Cortesia foto: Ufficio Turistico Bibinje