Abuja, guida turistica della moderna Capitale della Nigeria
Abuja, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Abuja dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
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Moshea Nazionale Abuja
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Moschea Abuja controluce
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Millenium Park Abuja
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Ship House, Abuja
Abuja è la moderna capitale federale della Nigeria, costruita sul finire degli anni Settanta in seguito alla decisione di trasferire la “prima città” del paese in una zona neutra, dopo la sanguinosa guerra del Biafra; bisogna però dire che la sua costruzione non è ad oggi terminata, i cantieri sono tutt'ora aperti in ogni angolo del suo territorio e molti ministeri ed uffici pubblici si trovano ancora nella vecchia capitale Lagos. Trattandosi di una città di poco più di trent’anni, non possiede ovviamente una storia significativa o edifici antichi da visitare, ma chi passa da qui può certamente decidere di rilassarsi e passeggiare per le sue strade facendo shopping.
Le strade principali, larghe e moderne, sono rigorosamente parallele nella zona centrale di Abuja e sono sorprendentemente attraversate da due autostrade rispettivamente nei pressi del distretto finanziario e del Palazzo Presidenziale. Come detto, non è possibile segnalare alcun luogo d’interesse turistico per l’assoluta assenza di attrazioni, e purtroppo l'imponente moschea nazionale è inaccessibile ai non-fedeli. Tra le curiosità segnaliamo l'edificio del Ministero della Difesa, chiamato "Ship House" per la sua forma a barca, e il Millenium Park dove è stata costruita la Millenium Tower che con i suoi 170 metri di altezza rappresenta l'edifico più alto di tutta la Nigeria .
Decidendo di spostarsi in visita nella relativamente vicina Jos, a sole tre ore di minibus (per le distanze nigeriane questo è veramente poco), ecco che si potrà scoprire una piacevole città con oltre un milione e mezzo di abitanti situata in un panoramico altipiano a 1200 metri sul livello del mare, dove le temperature sono fresche e la vita apparentemente tranquilla, anche se a gennaio 2011 ci sono stati duri scontri, con numerosi morti, tra cristiani e musulmani. Qui è possibile visitare il Jos National Museum, che ospita veramente di tutto, o il Museum of traditional Nigerian Architecture, quest’ultimo con ingresso libero.
Sempre rimanendo nella zona centrale del paese, ma ad ulteriori due ore di distanza – quindi a cinque ore di autobus da Abuja – sorge Bauchi, che a sua volta non offre particolari attrazioni se non il mausoleo dedicato all’ex primo ministro nigeriano Tafewa Balewa; è però un punto d’appoggio logistico per visitare lo Yankari National Park, molto vicino in linea d’aria, ma collegato poco e male, anche per le pessime condizioni della strada, alla città. Da Bauchi partono infatti saltuariamente alcuni mezzi per il parco nazionale, che impiegano circa cinque ore per compiere il tragitto.
Una volta giunti allo Yankari, le attività di safari che si possono fare variano dall’osservazione della fantastica fauna locale (dai leoni agli elefanti, dalle scimmie ai bufali) nonché, per gli appassionati, il birdwatching. Durante la stagione secca, da dicembre ad aprile, si possono avvistare gli animali mentre si abbeverano al Gaji River. In alternativa, od eventualmente in aggiunta al safari, non ci si può far scappare l’opportunità di fare un bagno a Wikki Warm Spring, nel lago creato dall’acqua di sorgente che qui sgorga con una temperatura costante di 31°C in tutti mesi dell’anno.
L’aeroporto di Abuja Nnamdi-Azikwe è situato a 40 chilometri ad ovest della capitale, ed è abbondantemente collegato giornalmente a Lagos da alcune compagnie locali, così come sono quotidiani i voli per le altre principali città (Kano, Calabra e Port Harcourt). I collegamenti con l’Europa avvengono invece via Londra e Francoforte con una certa frequenza settimanale, mentre i voli da Parigi ed Amsterdam sono più irregolari. Il taxi dall’aeroporto ad Abuja costa 3500 naira, tariffa fissa che corrisponde a circa 15-20 euro (a seconda del tasso di cambio).
Nella zona dello stadio sorge il terminal dei mezzi pubblici Jabi Motor Park, dal quale partono autobus, minibus e taxi per ogni zona della città e del paese.
Foto cortesia wikipedia
Moschea controluce, autore: Kipp Jones
Ship House, autore: Lephilippe
Moschea, autore: Shiraz Chakera
Millenium Park, autore: Hayatudeen74
Le strade principali, larghe e moderne, sono rigorosamente parallele nella zona centrale di Abuja e sono sorprendentemente attraversate da due autostrade rispettivamente nei pressi del distretto finanziario e del Palazzo Presidenziale. Come detto, non è possibile segnalare alcun luogo d’interesse turistico per l’assoluta assenza di attrazioni, e purtroppo l'imponente moschea nazionale è inaccessibile ai non-fedeli. Tra le curiosità segnaliamo l'edificio del Ministero della Difesa, chiamato "Ship House" per la sua forma a barca, e il Millenium Park dove è stata costruita la Millenium Tower che con i suoi 170 metri di altezza rappresenta l'edifico più alto di tutta la Nigeria .
Decidendo di spostarsi in visita nella relativamente vicina Jos, a sole tre ore di minibus (per le distanze nigeriane questo è veramente poco), ecco che si potrà scoprire una piacevole città con oltre un milione e mezzo di abitanti situata in un panoramico altipiano a 1200 metri sul livello del mare, dove le temperature sono fresche e la vita apparentemente tranquilla, anche se a gennaio 2011 ci sono stati duri scontri, con numerosi morti, tra cristiani e musulmani. Qui è possibile visitare il Jos National Museum, che ospita veramente di tutto, o il Museum of traditional Nigerian Architecture, quest’ultimo con ingresso libero.
Sempre rimanendo nella zona centrale del paese, ma ad ulteriori due ore di distanza – quindi a cinque ore di autobus da Abuja – sorge Bauchi, che a sua volta non offre particolari attrazioni se non il mausoleo dedicato all’ex primo ministro nigeriano Tafewa Balewa; è però un punto d’appoggio logistico per visitare lo Yankari National Park, molto vicino in linea d’aria, ma collegato poco e male, anche per le pessime condizioni della strada, alla città. Da Bauchi partono infatti saltuariamente alcuni mezzi per il parco nazionale, che impiegano circa cinque ore per compiere il tragitto.
Una volta giunti allo Yankari, le attività di safari che si possono fare variano dall’osservazione della fantastica fauna locale (dai leoni agli elefanti, dalle scimmie ai bufali) nonché, per gli appassionati, il birdwatching. Durante la stagione secca, da dicembre ad aprile, si possono avvistare gli animali mentre si abbeverano al Gaji River. In alternativa, od eventualmente in aggiunta al safari, non ci si può far scappare l’opportunità di fare un bagno a Wikki Warm Spring, nel lago creato dall’acqua di sorgente che qui sgorga con una temperatura costante di 31°C in tutti mesi dell’anno.
L’aeroporto di Abuja Nnamdi-Azikwe è situato a 40 chilometri ad ovest della capitale, ed è abbondantemente collegato giornalmente a Lagos da alcune compagnie locali, così come sono quotidiani i voli per le altre principali città (Kano, Calabra e Port Harcourt). I collegamenti con l’Europa avvengono invece via Londra e Francoforte con una certa frequenza settimanale, mentre i voli da Parigi ed Amsterdam sono più irregolari. Il taxi dall’aeroporto ad Abuja costa 3500 naira, tariffa fissa che corrisponde a circa 15-20 euro (a seconda del tasso di cambio).
Nella zona dello stadio sorge il terminal dei mezzi pubblici Jabi Motor Park, dal quale partono autobus, minibus e taxi per ogni zona della città e del paese.
Foto cortesia wikipedia
Moschea controluce, autore: Kipp Jones
Ship House, autore: Lephilippe
Moschea, autore: Shiraz Chakera
Millenium Park, autore: Hayatudeen74
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