Le spiagge pił belle di Kos: le migliori dell'isola del Dodecaneso
Ci sono quelle per i surfisti e quelle pensate per il pubblico inglese, ovvero pub addicted, quelle più tranquille e altre dove dal primo pomeriggio parte la musica: se non volete ballare, non frequentatele. Potete comunque distinguere le due cose, ovvero godervi il mare di giorno e scatenarvi di sera, perché la vita notturna di Kos è molto attiva.
In ogni caso, le spiagge di Kos sono lo specchio dell’isola, ovvero belle ma spesso affollate, certo non destinate a chi della Grecia cerca solo il vento, il silenzio e le tavolozze di bianco e di blu. Comunque l’isola, che fa parte del Dodecaneso, è abbastanza ampia da accogliere tutti.
Vicino alla città si trovano le spiagge di Psalidi e Fokas con i loro alberghi di lusso, sulla costa sud Kardamena, patria dei resort all inclusive. A Kefalos l’atmosfera si placa un po’, mentre a nord fischia il meltemi e, così, a Tingaki e Marmari i surfisti sfidano il maestrale. Ma facciamo un po' di ordine e vediamo quali sono le spiagge più belle di Kos.
Si trova a una decina di chilometri dal capoluogo di Kos. Il nome dice tutto: qui l’acqua sgorga calda grazie a una sorgente termale ricca di sali minerali. In questo caso fare il bagno è un po’ come curarsi.
Le sorgenti sono state studiate per la prima volta negli anni '30 da un italiano, quando il Dodecaneso era una colonia del nostro paese. La spiaggia – anche per la presenza delle sorgenti – è spesso affollata anche d'inverno e offre spazi sabbiosi intervallati da grandi massi. Per raggiungerla nessun problema: se non avete un mezzo passa anche un bus di linea, mentre il parcheggio è abbastanza scarso. Ovviamente nei pressi ci sono bar e taverne.
Basta il nome per capire cosa offre. Siamo nella Baia di Kefalos e Paradise Beach è una delle più famose e affollate spiagge di Kos, a circa 30 km dalla città di Kos.
La sabbia è chiara, l’acqua trasparente, il fondo degrada dolcemente e all’estremità ci sono anche alcuni scogli per fare snorkeling. Ha tutto, anche tanti turisti. La zona è infatti molto organizzata con bar, locali e ampie zone con ombrelloni.
All'estremità, con un certo brutale coraggio, una parte è stata sbancata e c’è anche una specie di piccolo parco acquatico galleggiante. Per mangiare nessun problema: le taverne sono tante e alcune fanno solo cucina internazionale.
Psalidi è popolare anche perché è comoda. Si trova a meno di 4 km da Kos e intorno sono spuntati molti alberghi e studios dove passare la notte.
L’atmosfera è vivace ad ogni ora e le taverne propongono un po' di tutto, dal polpo grigliato al club sandwich. La spiaggia è graziosa; la maggior parte dello spazio è occupato da lettini e ombrelloni e si noleggia di tutto per divertirsi in acqua. È amata anche dai surfisti.
A poca distanza si trova la bella spiaggia di Agios Fokas, che si è molto sviluppata in questi ultimi anni con la costruzione di piccoli resort e alloggi. I tramonti però sono, come nel passato, sempre molto belli. Veniteci a bere un aperitivo.
La spiaggia di Lambi si trova appena 4 km a nord-ovest del capoluogo e si fregia di avere un intero chilometro a disposizione dei bagnanti. Alle sua spalle, però, sono nati tanti complessi turistici. La sabbia è bella e l’acqua tranquilla e poco profonda: per chi voglia sguazzare è una meta sicura. Per chi non voglia scottarsi, ci sono ombrelloni ovunque. Si raggiunge comodamente anche in bici, visto che in questo tratto la costa è piatta.
Tigaki è un po’ più lontana da Kos, circa 12 km, ma è più vicina al villaggio di Asfendiou. Anche qui lo sviluppo turistico è più recente e si spiega con la bella distesa di sabbia, alle cui spalle una zona agricola, molto verde. Non è strano capire perché quando Kos era ancora un'isola non toccata dai charter in questa zona si ritrovasse la gente del posto.
Il luogo, come detto, è molto bello: sabbia chiara, acqua cristallina e fondali perfetti anche per il gioco dei bambini. Quando il mare si increspa, Tigaki richiama chi prova a fare surf da onda, mentre il windsurf è sempre molto popolare. Come altrove ci sono taverne, bar, noleggi di giochi d’acqua e scuole di surf.
Marmari è una spiaggia situata sulla costa nord, a circa 15 km dal capoluogo. Non molto distante si trova il villaggio di Pyli, dove si trovano alcune sistemazioni. La spiaggia è sabbiosa e lunga e, di conseguenza, per quanto affollata si trova sempre un proprio spazio di tranquillità.
Per mangiare passate in rassegna le taverne sull’interno e avrete solo l’imbarazzo della scelta. Ogni tanto lasciare l’ombrellone per andare a bere un caffè shakerato può essere una buona idea.
In ogni caso, le spiagge di Kos sono lo specchio dell’isola, ovvero belle ma spesso affollate, certo non destinate a chi della Grecia cerca solo il vento, il silenzio e le tavolozze di bianco e di blu. Comunque l’isola, che fa parte del Dodecaneso, è abbastanza ampia da accogliere tutti.
Vicino alla città si trovano le spiagge di Psalidi e Fokas con i loro alberghi di lusso, sulla costa sud Kardamena, patria dei resort all inclusive. A Kefalos l’atmosfera si placa un po’, mentre a nord fischia il meltemi e, così, a Tingaki e Marmari i surfisti sfidano il maestrale. Ma facciamo un po' di ordine e vediamo quali sono le spiagge più belle di Kos.
Therma
Si trova a una decina di chilometri dal capoluogo di Kos. Il nome dice tutto: qui l’acqua sgorga calda grazie a una sorgente termale ricca di sali minerali. In questo caso fare il bagno è un po’ come curarsi.
Le sorgenti sono state studiate per la prima volta negli anni '30 da un italiano, quando il Dodecaneso era una colonia del nostro paese. La spiaggia – anche per la presenza delle sorgenti – è spesso affollata anche d'inverno e offre spazi sabbiosi intervallati da grandi massi. Per raggiungerla nessun problema: se non avete un mezzo passa anche un bus di linea, mentre il parcheggio è abbastanza scarso. Ovviamente nei pressi ci sono bar e taverne.
Paradise Beach
Basta il nome per capire cosa offre. Siamo nella Baia di Kefalos e Paradise Beach è una delle più famose e affollate spiagge di Kos, a circa 30 km dalla città di Kos.
La sabbia è chiara, l’acqua trasparente, il fondo degrada dolcemente e all’estremità ci sono anche alcuni scogli per fare snorkeling. Ha tutto, anche tanti turisti. La zona è infatti molto organizzata con bar, locali e ampie zone con ombrelloni.
All'estremità, con un certo brutale coraggio, una parte è stata sbancata e c’è anche una specie di piccolo parco acquatico galleggiante. Per mangiare nessun problema: le taverne sono tante e alcune fanno solo cucina internazionale.
Psalidi
Psalidi è popolare anche perché è comoda. Si trova a meno di 4 km da Kos e intorno sono spuntati molti alberghi e studios dove passare la notte.
L’atmosfera è vivace ad ogni ora e le taverne propongono un po' di tutto, dal polpo grigliato al club sandwich. La spiaggia è graziosa; la maggior parte dello spazio è occupato da lettini e ombrelloni e si noleggia di tutto per divertirsi in acqua. È amata anche dai surfisti.
A poca distanza si trova la bella spiaggia di Agios Fokas, che si è molto sviluppata in questi ultimi anni con la costruzione di piccoli resort e alloggi. I tramonti però sono, come nel passato, sempre molto belli. Veniteci a bere un aperitivo.
Lambi
La spiaggia di Lambi si trova appena 4 km a nord-ovest del capoluogo e si fregia di avere un intero chilometro a disposizione dei bagnanti. Alle sua spalle, però, sono nati tanti complessi turistici. La sabbia è bella e l’acqua tranquilla e poco profonda: per chi voglia sguazzare è una meta sicura. Per chi non voglia scottarsi, ci sono ombrelloni ovunque. Si raggiunge comodamente anche in bici, visto che in questo tratto la costa è piatta.
Tigaki
Tigaki è un po’ più lontana da Kos, circa 12 km, ma è più vicina al villaggio di Asfendiou. Anche qui lo sviluppo turistico è più recente e si spiega con la bella distesa di sabbia, alle cui spalle una zona agricola, molto verde. Non è strano capire perché quando Kos era ancora un'isola non toccata dai charter in questa zona si ritrovasse la gente del posto.
Il luogo, come detto, è molto bello: sabbia chiara, acqua cristallina e fondali perfetti anche per il gioco dei bambini. Quando il mare si increspa, Tigaki richiama chi prova a fare surf da onda, mentre il windsurf è sempre molto popolare. Come altrove ci sono taverne, bar, noleggi di giochi d’acqua e scuole di surf.
Marmari
Marmari è una spiaggia situata sulla costa nord, a circa 15 km dal capoluogo. Non molto distante si trova il villaggio di Pyli, dove si trovano alcune sistemazioni. La spiaggia è sabbiosa e lunga e, di conseguenza, per quanto affollata si trova sempre un proprio spazio di tranquillità.
Per mangiare passate in rassegna le taverne sull’interno e avrete solo l’imbarazzo della scelta. Ogni tanto lasciare l’ombrellone per andare a bere un caffè shakerato può essere una buona idea.
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La spiaggia di Mastichari si trova circa venti chilometri a ovest dalla città di Kos. Ha un porticciolo dove attraccano barche di pescatori, ma anche un traghetto che collega Kos con l’isola di Kalimnos.
Masticari è un villaggio con una lunga storia nata ben prima del turismo: la riprova è nella basilica paleocristiana che vale la pena di visitare. Il mosaico è suggestivo e il mare è a due passi.
Nelle taverne si mangia ancora bene e parte del pesce viene scaricato dalle barchette dei pescatori che escono con le reti. La spiaggia è splendida: la sabbia è bianchissima e l’acqua ha mille sfumature.
Oltre alla bellezza, in ogni caso, per chi lo desidera ci sono tutti i divertimenti. Insomma, una destinazione da tenere in considerazione. Qualcuno dice che sia il miglior punto dell’isola: ovviamente molti altri non sono d’accordo, ma a Mastichari passerete comunque giornate piacevoli.
Anche Kardamena è una destinazione assai graziosa: la spiaggia è lunga e candida e da qui partono gite su piccole barche per zone non raggiungibili su ruota.
Kardamena non ha perso la sua anima: qui d’estate si celebrano molte feste popolari, in particolare il 29 agosto e l’8 settembre, se siete a Kos venite a mescolarvi con la gente che beve e balla. Sempre in estate viene organizzato anche un festival che propone molti eventi culturali e legati alla tradizione. Insomma, per sentirsi un po’ Zorba è il posto giusto.
La distanza da Kos è di circa 30 km, ma qui ci sono sistemazioni di diverso livello, pub e ristoranti. C’è anche un porticciolo dove poter attraccare.
Kefalos si trova a 40 km da Kos. Le spiagge sono diverse e tutte molto belle, anche perché sono circondate dal verde. Un dettaglio: Kefalos si trova in una baia nella quale per il gioco delle correnti l’acqua è sempre un po’ più fredda. In compenso è anche più trasparente e quando fa caldo nuotare è un vero piacere.
Lungo il golfo ci sono parecchi ristoranti che propongono buon pesce e ci sono anche alberghi e studios dove affittare una stanza. Per un minimo di cultura fermatevi al monastero di Agios Nikolaos: è vicino e molto bello. Qui si celebra anche il carnevale con grandi feste e la gente del posto dice che si tratta dell’insediamento dove le feste tradizionali sono più vivaci.
L’ultima sosta la facciamo ad Agios Theleologos, a 7 km da Kefalos. Si tratta di una serie di calette rocciose molto suggestive con un bellissimo mare dove indossare anche la maschera. Qui si può fare windsurf e godersi la tranquillità del luogo, che si spiega anche con il fatto che per arrivare occorre percorrere un pezzo di strada sterrata. Non è il Camel Trophy, ma fate attenzione: come premio all’arrivo ci sono diverse buone taverne.
Vacanze in Grecia? Ecco il nostro articolo dedicato alle 10 isole più belle della Grecia.
Mastichari
La spiaggia di Mastichari si trova circa venti chilometri a ovest dalla città di Kos. Ha un porticciolo dove attraccano barche di pescatori, ma anche un traghetto che collega Kos con l’isola di Kalimnos.
Masticari è un villaggio con una lunga storia nata ben prima del turismo: la riprova è nella basilica paleocristiana che vale la pena di visitare. Il mosaico è suggestivo e il mare è a due passi.
Nelle taverne si mangia ancora bene e parte del pesce viene scaricato dalle barchette dei pescatori che escono con le reti. La spiaggia è splendida: la sabbia è bianchissima e l’acqua ha mille sfumature.
Oltre alla bellezza, in ogni caso, per chi lo desidera ci sono tutti i divertimenti. Insomma, una destinazione da tenere in considerazione. Qualcuno dice che sia il miglior punto dell’isola: ovviamente molti altri non sono d’accordo, ma a Mastichari passerete comunque giornate piacevoli.
Kardamena
Anche Kardamena è una destinazione assai graziosa: la spiaggia è lunga e candida e da qui partono gite su piccole barche per zone non raggiungibili su ruota.
Kardamena non ha perso la sua anima: qui d’estate si celebrano molte feste popolari, in particolare il 29 agosto e l’8 settembre, se siete a Kos venite a mescolarvi con la gente che beve e balla. Sempre in estate viene organizzato anche un festival che propone molti eventi culturali e legati alla tradizione. Insomma, per sentirsi un po’ Zorba è il posto giusto.
La distanza da Kos è di circa 30 km, ma qui ci sono sistemazioni di diverso livello, pub e ristoranti. C’è anche un porticciolo dove poter attraccare.
Kefalos
Kefalos si trova a 40 km da Kos. Le spiagge sono diverse e tutte molto belle, anche perché sono circondate dal verde. Un dettaglio: Kefalos si trova in una baia nella quale per il gioco delle correnti l’acqua è sempre un po’ più fredda. In compenso è anche più trasparente e quando fa caldo nuotare è un vero piacere.
Lungo il golfo ci sono parecchi ristoranti che propongono buon pesce e ci sono anche alberghi e studios dove affittare una stanza. Per un minimo di cultura fermatevi al monastero di Agios Nikolaos: è vicino e molto bello. Qui si celebra anche il carnevale con grandi feste e la gente del posto dice che si tratta dell’insediamento dove le feste tradizionali sono più vivaci.
Agios Theleologos
L’ultima sosta la facciamo ad Agios Theleologos, a 7 km da Kefalos. Si tratta di una serie di calette rocciose molto suggestive con un bellissimo mare dove indossare anche la maschera. Qui si può fare windsurf e godersi la tranquillità del luogo, che si spiega anche con il fatto che per arrivare occorre percorrere un pezzo di strada sterrata. Non è il Camel Trophy, ma fate attenzione: come premio all’arrivo ci sono diverse buone taverne.
Vacanze in Grecia? Ecco il nostro articolo dedicato alle 10 isole più belle della Grecia.
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