Grecia: cosa vedere, cosa fare e cosa sapere
Grecia, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Grecia dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
La Grecia è, oggi come ieri, il cuore del Mediterraneo. Non solo per le oltre 6000 isole elleniche che lo punteggiano o per la ricchissima storia di questo meraviglioso paese, ma anche perché ogni anno milioni di turisti scelgono proprio la Grecia per le proprie ferie.
Gli eventi di questi ultimi anni – crisi economica e crisi dei migranti su tutti – hanno fatto vacillare il governo, ma non lo spirito con cui i greci sono sempre pronti ad accogliere i visitatori in vacanza nel loro splendido paese.
Siamo all'estremità meridionale dell'Europa, molto vicini al tacco della Puglia, tanto che Corfù, per fare un esempio, si può raggiungere in traghetto dal porto di Brindisi in appena sette ore.
Siti archeologici
La storia della Grecia è nelle pietre dei templi e dei teatri ancora pervase da una misteriosa vitalità. Non sembrano i ruderi di una civiltà scomparsa: si direbbe che appena ieri gli abitanti di queste terre abbiano abbandonato le loro case.
I Greci hanno innato il rispetto del passato. Alla fine del secolo scorso, quando gli archeologi della Scuola Francese di Atene iniziarono gli scavi per portare alla luce la valle sacra di Delfi, ci si accorse che il villaggio moderno sorgeva nella zona di interesse archeologico. Le case vennero abbattute e ricostruite ad alcuni chilometri di distanza, gli abitanti furono indennizzati. Delfi doveva rivivere nella più pura atmosfera della sua leggenda.
Chi arriva oggi da Arakova a Delfi lungo i tornanti della valle del Pleistòs, sovraccarica di ulivi come duemila anni fa, prova ancora una profonda emozione di fronte allo spettacolo della rupe delle Phaidriades. Alta e scoscesa, la roccia rossastra è spaccata in due da una strettissima fenditura, ai piedi della quale sgorga limpida la fonte Castalia, dove l'antica sacerdotessa Pythia si purificava prima di abbandonarsi ai vaneggiamenti profetici dell'oracolo. Davanti alla fonte i resti dei templi di Apollo e del Tholos accompagnano la Via Sacra, lastricata da pietre millenarie e fiancheggiata dagli ex-voto e dai tesori degli Ateniesi, dei Lacedemoni, dei Tebani, degli Argivi. A Delfi si resta soggiogati da un senso di grandiosità e di mistero. Il visitatore dimentica la realtà della vita moderna e si sente trasportato a ritroso nei secoli. Il sito archeologico è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1987.
Le stesse sensazioni si provano ad Atene davanti all'Acropoli, che racchiude in sé i fasti dell'epoca di Pericle. E si potrebbe continuare, ricordando le colonne di Corinto dominate dall'inespugnabile rocca dove un tempo sorgeva il tempio di Afrodite con le sue affascinanti sacerdotesse o la distesa di colonne e di capitelli di Olimpia, ombreggiata dai pini di Kronos, ma anche il teatro di Epidauro, costruito da Policleto il Giovane nel IV secolo a.C., che può contenere più di 14.000 spettatori e che grazie all'incredibile acustica percepiscono distintamente la voce degli attori senza che questi siano costretti a elevare il tono della voce. O ancora le pietre ciclopiche di Micene, dove la Porta dei Leoni testimonia l'eccezionale struttura architettonica della città tristemente celebre per le vicende di odio e di sangue che sconvolsero lo famiglia degli Atrìdi.
E cosa dire poi del promontorio di Sounion? È la punta più meridionale dell'Attica e sulla vetta a strapiombo sul mare si eleva il tempio di Poseidone, costruito nel V secolo a.C. Le dodici colonne doriche superstiti sono visibili fin dall'entrata del Pireo. Dall'alto del promontorio lo sguardo spazia sull'Eubea, sulle isole Cicladi e sul golfo Saronico cosicché ogni tramonto si trasforma in uno degli spettacoli naturali più belli del mondo.
Grecia continentale
La Grecia non è soltanto un meraviglioso viaggio nel passato. Chi viene dall'Italia e sbarca a Patrasso resta colpito dallo spettacolo delle spiagge ombreggiate da vaste pinete lungo la strada che conduce a Corinto. A Xylokastro un villaggio di bungalows accoglie d'estate ospiti di ogni nazionalità. Per chi ama il sole e mare c'è anche l'incantevole riviera dell'Attica. Una strada moderna, la migliore di tutta la Grecia, congiunge Atene a Capo Sounion. Si tratta di circa settanta chilometri di splendidi panorami, con due località, Glyfada e Vouliagmeni, di grande richiamo per le loro magnifiche spiagge per le loro attrezzature moderne.
Un viaggio in Grecia comprende ovviamente Atene. La città è ricca di spunti interessanti e luoghi simbolo dello splendore dell'antichità: basti pensare all'Acropoli che domina la città dall'alto, l'Agorà, la famosa piazza Syntagma o i quartieri di Monastiraki e di Plaka, così come meritano una visita i bellissimi musei (il Museo dell'Acropoli o il famoso Museo Archeologico Nazionale di Atene, uno dei più importanti del mondo nel suo genere).
L'itinerario ideale di un viaggio, tuttavia, non può limitarsi ad una sola meta, per cui organizzando gli spostamenti – magari con un'auto a noleggio per questioni di comodità – ci si può muovere in lungo e in largo sulla Grecia continentale. Ecco allora che si rimarrà folgorati dal Peloponneso con le sue meraviglie archeologiche, dalla zona sacra di Delfi o dalle spiagge dell'Attica.
Chi decide di scoprire più a fondo il paese non dovrebbe perdersi l'opportunità di visitare anche altre città come Patrasso, dove spiccano la basilica di Sant'Andrea Apostolo, l'anfiteatro romano Odeon, la fortezza bizantina e Salonicco (Thessaloniki), dove si trovano alcune splendide chiese bizantine come il monastero di Latomou, la chiesa di Acheiropoietos o quella di Agios Dimitrios.
Non distante da Patrasso (circa un'ora), sempre nel Peloponneso, immancabile è una visita a Olimpia, la storica sede dei giochi olimpici, appunto. Qui la tradizione iniziò nel 776 a.C., ripetendosi ogni quattro anni. Il sito archeologico ospita il tempio di Zeus, teatri e monumenti di valore assoluto ed è ovviamente iscritto nel Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.
La Grecia è piena di luoghi incantevoli su tutto il territorio: pensiamo ad esempio alle Meteore, in Tessaglia, nel nord del paese. In questa zona si trovano enormi pinnacoli di roccia sui quali sono stati costruiti a partire dal XIV secolo remoti monasteri quasi impossibili da raggiungere. Dei ventiquattro presenti un tempo, ora ne rimangono solo sei (Agios Nikolaos, Agios Stefanos, Gran Meteora, Agia Triada, Varlaam e Roussanou), per fortuna visitabili più comodamente rispetto ai secoli scorsi. La spettacolarità di questi luoghi è tale che l'UNESCO ha iscritto la regione di Meteora (il principale comune nei dintorni) nella lista del Patrimonio dell'Umanità nel 1988.
Sempre in tema di edifici religiosi, nella regione della Calcidica esiste un altro luogo denso di spiritualità: è il Monte Athos con i suoi monasteri ortodossi, il primo dei quali fu costruito nel 963 d.C. Oggi se ne contano venti principali, più altre dodici comunità minori. Questa penisola vive di fatto con leggi proprie ed è abitata solo uomini religiosi. In ottica turistica, tra le caratteristiche più significative dei monasteri segnaliamo la possibilità per i laici (ortodossi e non) di visitarli solo dopo avere ottenuto un apposito permesso (per i secondi è comunque ulteriormente complicato) mentre i generale è assolutamente vietato l'ingresso alle donne. Se siete comunque determinati a vederli, sappiate che la domanda può richiedere anche mesi per essere vagliata e accettata.
Mare
Chiaramente questi non sono che alcuni spunti per un viaggio in Grecia, ma se come la maggior parte dei turisti scegliete di concentrarvi sulle località della costa come Igoumenitsa o sulle isole per una vacanza di mare, allora sappiate che vi serviranno anni per visitare le tantissime perle dell'Egeo e dello Ionio che compongono a Grecia.
Le spiagge dell'Attica, da Atene a Capo Sounion, offrono le più moderne attrezzature per una vacanza in relax, anche grazie a una magnifica strada che favorisce rapide comunicazioni. Qui la spiaggia di Glyfada è la più elegante, quella di Varkiza la più tranquilla, quella di Vouliagmeni la più pittoresca. Una baia molto stretta, fra rocce ricoperte di pinete, offre un asilo sicuro alle imbarcazioni con cui d'estate i turisti solcano il mare dell'Attica.
Da quelli più occidentali che guardano l'Italia ai più orientali situati a pochi km dalle coste della Turchia, i principali arcipelaghi della Grecia – quello delle Cicladi, le Sporadi, le isole Ionie, le Saroniche e il Dodecaneso - hanno tutti caratteristiche proprie che li rendono unici. Ogni isola nasconde infatti scorci, abitudini, piante, siti archeologici e spiagge che sono il vanto e la ricchezza di quel luogo specifico.
Creta, Zante, Mykonos, Santorini, Cefalonia, Folegandros, Rodi, Corfu, Ios, Kos, Skiros e tutte le altre non sono che le più conosciute delle oltre 6000 – contando anche gli isolotti disabitati e gli scogli – che costellano il mare della Grecia. Abbiamo scritto in questi anni diverse guide sulle isole greche raccontandone i pregi e le peculiarità, per questo vi segnaliamo il nostro articolo per un tour delle 10 migliori isole della Grecia e il canale dedicato alle vacanze mare in Grecia, da dove accedere a tutte le località balneari del paese suddivise per regione e arcipelago.
Clima
Il clima della Grecia è tipicamente mediterraneo, dove gli inverni miti e piovosi si alternano a estati molto calde. Ovviamente ogni zona del paese ha condizioni climatiche diverse dalle altre, per questo rimandiamo al nostro articolo sul clima della Grecia.
In generale, qualunque periodo scegliate tra giugno e settembre per una vacanza di mare, sarà molto probabilmente ottimo per trovare bellissime giornate di sole.
Se viaggiate invece sulla Grecia continentale, forse è meglio optare per l'autunno o la primavera, quando le temperature non sono ancora troppo calde.
Come arrivare
La Grecia è facilmente raggiungibile in aereo da molti aeroporti italiani. Le principali destinazioni greche come Atene, Salonicco e Creta sono collegate durante tutto l'anno da voli diretti dall'Italia, mentre le mete turistiche di mare sono servite da voli stagionali nei mesi estive.
Dai principali porti italiani sull'Adriatico (Ancona, Venezia, Bari e Brindisi) partono anche traghetti per alcune destinazioni greche: Patrasso, Igoumenitsa, Cefalonia, Zante, Corfù e Paxos.
Tutte le isole abitate della Grecia sono servite da voli locali o da collegamenti interni in traghetto. A volte il viaggio può essere lungo e complicato anche a causa delle condizioni del mare, ma il piacere di visitarle ripaga sempre lo sforzo.
Gli eventi di questi ultimi anni – crisi economica e crisi dei migranti su tutti – hanno fatto vacillare il governo, ma non lo spirito con cui i greci sono sempre pronti ad accogliere i visitatori in vacanza nel loro splendido paese.
Siamo all'estremità meridionale dell'Europa, molto vicini al tacco della Puglia, tanto che Corfù, per fare un esempio, si può raggiungere in traghetto dal porto di Brindisi in appena sette ore.
Siti archeologici
La storia della Grecia è nelle pietre dei templi e dei teatri ancora pervase da una misteriosa vitalità. Non sembrano i ruderi di una civiltà scomparsa: si direbbe che appena ieri gli abitanti di queste terre abbiano abbandonato le loro case.
I Greci hanno innato il rispetto del passato. Alla fine del secolo scorso, quando gli archeologi della Scuola Francese di Atene iniziarono gli scavi per portare alla luce la valle sacra di Delfi, ci si accorse che il villaggio moderno sorgeva nella zona di interesse archeologico. Le case vennero abbattute e ricostruite ad alcuni chilometri di distanza, gli abitanti furono indennizzati. Delfi doveva rivivere nella più pura atmosfera della sua leggenda.
Chi arriva oggi da Arakova a Delfi lungo i tornanti della valle del Pleistòs, sovraccarica di ulivi come duemila anni fa, prova ancora una profonda emozione di fronte allo spettacolo della rupe delle Phaidriades. Alta e scoscesa, la roccia rossastra è spaccata in due da una strettissima fenditura, ai piedi della quale sgorga limpida la fonte Castalia, dove l'antica sacerdotessa Pythia si purificava prima di abbandonarsi ai vaneggiamenti profetici dell'oracolo. Davanti alla fonte i resti dei templi di Apollo e del Tholos accompagnano la Via Sacra, lastricata da pietre millenarie e fiancheggiata dagli ex-voto e dai tesori degli Ateniesi, dei Lacedemoni, dei Tebani, degli Argivi. A Delfi si resta soggiogati da un senso di grandiosità e di mistero. Il visitatore dimentica la realtà della vita moderna e si sente trasportato a ritroso nei secoli. Il sito archeologico è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1987.
Le stesse sensazioni si provano ad Atene davanti all'Acropoli, che racchiude in sé i fasti dell'epoca di Pericle. E si potrebbe continuare, ricordando le colonne di Corinto dominate dall'inespugnabile rocca dove un tempo sorgeva il tempio di Afrodite con le sue affascinanti sacerdotesse o la distesa di colonne e di capitelli di Olimpia, ombreggiata dai pini di Kronos, ma anche il teatro di Epidauro, costruito da Policleto il Giovane nel IV secolo a.C., che può contenere più di 14.000 spettatori e che grazie all'incredibile acustica percepiscono distintamente la voce degli attori senza che questi siano costretti a elevare il tono della voce. O ancora le pietre ciclopiche di Micene, dove la Porta dei Leoni testimonia l'eccezionale struttura architettonica della città tristemente celebre per le vicende di odio e di sangue che sconvolsero lo famiglia degli Atrìdi.
E cosa dire poi del promontorio di Sounion? È la punta più meridionale dell'Attica e sulla vetta a strapiombo sul mare si eleva il tempio di Poseidone, costruito nel V secolo a.C. Le dodici colonne doriche superstiti sono visibili fin dall'entrata del Pireo. Dall'alto del promontorio lo sguardo spazia sull'Eubea, sulle isole Cicladi e sul golfo Saronico cosicché ogni tramonto si trasforma in uno degli spettacoli naturali più belli del mondo.
Grecia continentale
La Grecia non è soltanto un meraviglioso viaggio nel passato. Chi viene dall'Italia e sbarca a Patrasso resta colpito dallo spettacolo delle spiagge ombreggiate da vaste pinete lungo la strada che conduce a Corinto. A Xylokastro un villaggio di bungalows accoglie d'estate ospiti di ogni nazionalità. Per chi ama il sole e mare c'è anche l'incantevole riviera dell'Attica. Una strada moderna, la migliore di tutta la Grecia, congiunge Atene a Capo Sounion. Si tratta di circa settanta chilometri di splendidi panorami, con due località, Glyfada e Vouliagmeni, di grande richiamo per le loro magnifiche spiagge per le loro attrezzature moderne.
Un viaggio in Grecia comprende ovviamente Atene. La città è ricca di spunti interessanti e luoghi simbolo dello splendore dell'antichità: basti pensare all'Acropoli che domina la città dall'alto, l'Agorà, la famosa piazza Syntagma o i quartieri di Monastiraki e di Plaka, così come meritano una visita i bellissimi musei (il Museo dell'Acropoli o il famoso Museo Archeologico Nazionale di Atene, uno dei più importanti del mondo nel suo genere).
L'itinerario ideale di un viaggio, tuttavia, non può limitarsi ad una sola meta, per cui organizzando gli spostamenti – magari con un'auto a noleggio per questioni di comodità – ci si può muovere in lungo e in largo sulla Grecia continentale. Ecco allora che si rimarrà folgorati dal Peloponneso con le sue meraviglie archeologiche, dalla zona sacra di Delfi o dalle spiagge dell'Attica.
Chi decide di scoprire più a fondo il paese non dovrebbe perdersi l'opportunità di visitare anche altre città come Patrasso, dove spiccano la basilica di Sant'Andrea Apostolo, l'anfiteatro romano Odeon, la fortezza bizantina e Salonicco (Thessaloniki), dove si trovano alcune splendide chiese bizantine come il monastero di Latomou, la chiesa di Acheiropoietos o quella di Agios Dimitrios.
Non distante da Patrasso (circa un'ora), sempre nel Peloponneso, immancabile è una visita a Olimpia, la storica sede dei giochi olimpici, appunto. Qui la tradizione iniziò nel 776 a.C., ripetendosi ogni quattro anni. Il sito archeologico ospita il tempio di Zeus, teatri e monumenti di valore assoluto ed è ovviamente iscritto nel Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO.
La Grecia è piena di luoghi incantevoli su tutto il territorio: pensiamo ad esempio alle Meteore, in Tessaglia, nel nord del paese. In questa zona si trovano enormi pinnacoli di roccia sui quali sono stati costruiti a partire dal XIV secolo remoti monasteri quasi impossibili da raggiungere. Dei ventiquattro presenti un tempo, ora ne rimangono solo sei (Agios Nikolaos, Agios Stefanos, Gran Meteora, Agia Triada, Varlaam e Roussanou), per fortuna visitabili più comodamente rispetto ai secoli scorsi. La spettacolarità di questi luoghi è tale che l'UNESCO ha iscritto la regione di Meteora (il principale comune nei dintorni) nella lista del Patrimonio dell'Umanità nel 1988.
Sempre in tema di edifici religiosi, nella regione della Calcidica esiste un altro luogo denso di spiritualità: è il Monte Athos con i suoi monasteri ortodossi, il primo dei quali fu costruito nel 963 d.C. Oggi se ne contano venti principali, più altre dodici comunità minori. Questa penisola vive di fatto con leggi proprie ed è abitata solo uomini religiosi. In ottica turistica, tra le caratteristiche più significative dei monasteri segnaliamo la possibilità per i laici (ortodossi e non) di visitarli solo dopo avere ottenuto un apposito permesso (per i secondi è comunque ulteriormente complicato) mentre i generale è assolutamente vietato l'ingresso alle donne. Se siete comunque determinati a vederli, sappiate che la domanda può richiedere anche mesi per essere vagliata e accettata.
Mare
Chiaramente questi non sono che alcuni spunti per un viaggio in Grecia, ma se come la maggior parte dei turisti scegliete di concentrarvi sulle località della costa come Igoumenitsa o sulle isole per una vacanza di mare, allora sappiate che vi serviranno anni per visitare le tantissime perle dell'Egeo e dello Ionio che compongono a Grecia.
Le spiagge dell'Attica, da Atene a Capo Sounion, offrono le più moderne attrezzature per una vacanza in relax, anche grazie a una magnifica strada che favorisce rapide comunicazioni. Qui la spiaggia di Glyfada è la più elegante, quella di Varkiza la più tranquilla, quella di Vouliagmeni la più pittoresca. Una baia molto stretta, fra rocce ricoperte di pinete, offre un asilo sicuro alle imbarcazioni con cui d'estate i turisti solcano il mare dell'Attica.
Da quelli più occidentali che guardano l'Italia ai più orientali situati a pochi km dalle coste della Turchia, i principali arcipelaghi della Grecia – quello delle Cicladi, le Sporadi, le isole Ionie, le Saroniche e il Dodecaneso - hanno tutti caratteristiche proprie che li rendono unici. Ogni isola nasconde infatti scorci, abitudini, piante, siti archeologici e spiagge che sono il vanto e la ricchezza di quel luogo specifico.
Creta, Zante, Mykonos, Santorini, Cefalonia, Folegandros, Rodi, Corfu, Ios, Kos, Skiros e tutte le altre non sono che le più conosciute delle oltre 6000 – contando anche gli isolotti disabitati e gli scogli – che costellano il mare della Grecia. Abbiamo scritto in questi anni diverse guide sulle isole greche raccontandone i pregi e le peculiarità, per questo vi segnaliamo il nostro articolo per un tour delle 10 migliori isole della Grecia e il canale dedicato alle vacanze mare in Grecia, da dove accedere a tutte le località balneari del paese suddivise per regione e arcipelago.
Clima
Il clima della Grecia è tipicamente mediterraneo, dove gli inverni miti e piovosi si alternano a estati molto calde. Ovviamente ogni zona del paese ha condizioni climatiche diverse dalle altre, per questo rimandiamo al nostro articolo sul clima della Grecia.
In generale, qualunque periodo scegliate tra giugno e settembre per una vacanza di mare, sarà molto probabilmente ottimo per trovare bellissime giornate di sole.
Se viaggiate invece sulla Grecia continentale, forse è meglio optare per l'autunno o la primavera, quando le temperature non sono ancora troppo calde.
Come arrivare
La Grecia è facilmente raggiungibile in aereo da molti aeroporti italiani. Le principali destinazioni greche come Atene, Salonicco e Creta sono collegate durante tutto l'anno da voli diretti dall'Italia, mentre le mete turistiche di mare sono servite da voli stagionali nei mesi estive.
Dai principali porti italiani sull'Adriatico (Ancona, Venezia, Bari e Brindisi) partono anche traghetti per alcune destinazioni greche: Patrasso, Igoumenitsa, Cefalonia, Zante, Corfù e Paxos.
Tutte le isole abitate della Grecia sono servite da voli locali o da collegamenti interni in traghetto. A volte il viaggio può essere lungo e complicato anche a causa delle condizioni del mare, ma il piacere di visitarle ripaga sempre lo sforzo.