Viaggi in Venezuela, da los Roques al Santo Angel
Venezuela, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Venezuela dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
La repubblica del Venezuela racchiude nel suo territorio dei veri e propri tesori turistici che da soli valgono un viaggio! Situato sulla punta settentrionale del continente sudamericano il Venezuela conta un superfice pari a 3 volte quella dell'italia ma una popolazione di poco meno di 25 milioni di abitanti. Una densità d'abitanti molto diversa da quella dei paesi europei e infatti alcune zone del paese sono del tutto disabitate, sprovviste di strade e regno incontrastato della foresta equatoriale. Tre sono gli ingredienti principali del paesaggio venezuelano: Le Ande, il mar dei Caraibi e il fiume Orinoco che fa da limite tra le afose pianure del nord e la meravigliosa Gran Savana a sud. Ma prima di tutto il Venezuela è un paese legato al mare ed proprio il Mar dei Caraibi che racchiude meravigliose località famose in tutto il mondo: parliamo infatti di un arcipelago con le acque tra le più limpide del pianeta, Los Roques. Si tratta di isole formate intorno ad un atollo corallino per un totale di circa 350 isolotti che vi lasceranno a bocca aperta per le acque cristalline ricche di pesci coloratissimi. Distano circa 150 km dalla costa Venezuelana e sono raggiungibili via aerea in circa 30 minuti da Caracas, la capitale del Venezuela. Se scegliete Los Roques come meta della vostra vacanza, non potrete fare a meno di passare svariate ore in acqua ogni giorno, nuotando tra i coralli, a fianco dei fantastici pesci pappagallo e anche avvicinandovi, con le dovute cautele, ai terribili barracuda! Il mare di questo arcipelago entrerà per sempre nel archivio dei vostri ricordi più nostalgici. La barriera corallina si trova però anche più vicino alla costa e quindi per chi ha un budget più limitato ottime possibilità di snorkeling si trovano presso il Parco Nazionale di Morrocoy, nei dintorni della località di Tucacas, ad ovest di Caracas. Qui è possibile trovare pescatori che vi accompagnano con le loro barche fino alle isole coralline dove potete immergevi in splendide acque come quelle di Cajo Sombrero, uno degli atolli più belli. Da non dimenticare poi l'Isola di Margarita le località orientali nei dintorni di Puerto de la Cruz e Cumana dove si trovano splendide spiagge unite a paesaggi montuosi interessanti.
Ma il Venezuela è anche sinonimo di meravigliose montagne e nella fattispece due sono le provincie assolutamente da non perdere: il comparto andino con i quasi 5.000 m del Pico Bolivar e la misteriosa (e meravigliosa) Gran Savana (gran Sabana in spagnolo) che racchiude tra le sue valli la cascata più alta dell'intero pianeta, il Salto Angel. Le Ande sono una cordigliera lunghissima che parte nel profondo sud del continente sudamericano, la Patagonia, e terminano con il gettarsi nelle acque caraibiche dopo un percorso di quasi 8.000 km. In venezuela si possono ammirare queste montagne, soprattutto ricche di vulcani, nella zona di Merida nella parte centro occidentale del paese. Con i suoi 4.981m il Pico Bolivar (prende il nome dal leader della rivoluzione Simon Bolivar, costantemente presente nella cultura venezuelana) si presenta con la cima perennemente ricoperta di neve e questo contrasta molto con un paese che ha il clima tropicale e addirittura equatoriale nella sua parte meridionale. La gran Savana invece si trova nel lato sud-orientale del Venezuela ed è caratterizzate da alcune montagne particolari chiamate Tepui, caratterizzate dalle cime piatte e ricche di vegetazione. I tepui superano i 2.8700 m con la cima del Roraima, ai confini con la Guayana mentre dal gruppo più imponente, l'Ayuan Tepui alto più di 2.500 m le acque del Santo Angel precipitano per quasi 1.000 m verso il basso in uno spettacolo che non ha eguali nella natura. Dal centro di Canaima partono escursioni via fiume e via aerea verso questa magnifica cascata che sicuramente va annoverata assolutamente come tra le prime meraviglie di questo pianeta.
Ma il Venezuela è anche sinonimo di meravigliose montagne e nella fattispece due sono le provincie assolutamente da non perdere: il comparto andino con i quasi 5.000 m del Pico Bolivar e la misteriosa (e meravigliosa) Gran Savana (gran Sabana in spagnolo) che racchiude tra le sue valli la cascata più alta dell'intero pianeta, il Salto Angel. Le Ande sono una cordigliera lunghissima che parte nel profondo sud del continente sudamericano, la Patagonia, e terminano con il gettarsi nelle acque caraibiche dopo un percorso di quasi 8.000 km. In venezuela si possono ammirare queste montagne, soprattutto ricche di vulcani, nella zona di Merida nella parte centro occidentale del paese. Con i suoi 4.981m il Pico Bolivar (prende il nome dal leader della rivoluzione Simon Bolivar, costantemente presente nella cultura venezuelana) si presenta con la cima perennemente ricoperta di neve e questo contrasta molto con un paese che ha il clima tropicale e addirittura equatoriale nella sua parte meridionale. La gran Savana invece si trova nel lato sud-orientale del Venezuela ed è caratterizzate da alcune montagne particolari chiamate Tepui, caratterizzate dalle cime piatte e ricche di vegetazione. I tepui superano i 2.8700 m con la cima del Roraima, ai confini con la Guayana mentre dal gruppo più imponente, l'Ayuan Tepui alto più di 2.500 m le acque del Santo Angel precipitano per quasi 1.000 m verso il basso in uno spettacolo che non ha eguali nella natura. Dal centro di Canaima partono escursioni via fiume e via aerea verso questa magnifica cascata che sicuramente va annoverata assolutamente come tra le prime meraviglie di questo pianeta.