Obernai, Alsazia: la visita ad uno dei borghi pił belli di Francia
Obernai, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Obernai dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
La regione francese dell'Alsazia - a ridosso di Germania e Svizzera - serba località molto belle che si addicono a un turismo d'ampio raggio comprendente nuclei famigliari, coppie, adulti in solitaria e gruppi scolastici. Tra i target locali, sicuramente non si può non visitare la ridente Obernai (Oberehnheim-Owernah in dialetto autoctono), pittoresca cittadina fortificata di 11.321 abitanti (disposti in poco più di 25 kmq) situata nella zona dipartimentale del Basso Reno.
Il cuore del centro urbano di questo borgo - citato fra i cento più belli di Francia (gli altri li trovate nostro articolo sui borghi più belli) - è rappresentato dalla Piazza del Mercato, che prende il nome dal variopinto aggregato di bancarelle presente ogni giovedì mattina. Nell'area, che ha visto un netto incremento di popolazione a partire dal Medioevo, trovano posto palazzi storici molto antichi e da essa si può partire per percorrere rustiche vie pedonali e stradine ricche di esercizi commerciali, cortili nascosti e vicoli fioriti.
Da vedere assolutamente il piccolissimo Canal de l'Ehn fino alla vecchia sinagoga, a cui fanno seguito la ruelle de Juifs e i bastioni duecenteschi.
Parlando di questo splendido paese, occorre aprire una suggestiva parentesi contestuale in riferimento alla famosa Strada dei vini, uno degli itinerari più gettonati in Alsazia. Trattasi di 120 km che tracciano un percorso da nord a sud attraverso una grande porzione di terra agreste fatta di vitigni, castelli arroccati a formare un'incantevole cornice e variopinti villaggi a graticcio il cui colpo d'occhio lascia letteralmente a bocca aperta anche i meno impressionabili.
A Obernai uno dei locali in cui è possibile assaporare ottimi vini e degustare piatti tipici (derivati di una cucina franco-tedesca) è il Vins d'Alsace Robert Blanck, cantina piccola e accogliente che serve una vasta gamma di eccellenze. Sebbene inflazionata turisticamente e commercialmente, questa strada conserva una sua originale identità contraddistinta, per antonomasia, dalle caves (una su tutte la Cave Barabos, la cui produzione enogastronomica si palesa di ottima qualità), floride aziende vinicole foriere di apprezzabilissimi vini transalpini come il Riesling, il Pinot blanc e il Gewurztraminer. La rete di sentieri vinicoli si posa su un hinterland la cui natura culla passeggiate all'insegna dell'esplorazione bucolica.
In alternativa alla classica camminata, è possibile noleggiare una bici da Cycl'Hop per praticare anche del sano sport all'aria aperta. A questo proposito si segnala per l'estate anche l'impianto L'O, dotato di piscine e spa dove tutti, bambini compresi, possono rilassarsi o divertirsi.
Il patrimonio architettonico del territorio attrae per il suo magnetismo e di apoteosi estetiche ve ne sono davvero tante, a cominciare dal Convento sul Monte Sainte Odile, in verità un monastero con vista a 360 gradi su una rigogliosa foresta. Sebbene ricostruito e adibito anche a hotel, la sua aurea sacra è rimasta inalterata, motivo di culto per molti pellegrini che ancora oggi lo visitano.
Altra costruzione di notevole interesse è l'Abbazia di Truttenhausen, dove convivono storia e religione a creare un'attrazione unica nel suo genere. Svetta imponente la chiesa neogotica di Saint-Pierre-et-Saint-Paul, che si fregia di una facciata di rara beltà e gusto. Il complesso di edifici a colombages, ovvero il Parcours Historique, caratterizza profondamente Obernai, specialmente per l'ordine e la pulizia che si rilevano ovunque come fosse una bomboniera mai scalfita dal tempo.
Quando arriva l'inverno, la località si veste di bianco e cambia completamente fisionomia, assumendo le caratteristiche di un luogo montano ideale per trascorrere un Natale all'insegna della meditazione, ma anche della festa e degli acquisti, effettuabili nel grande mercatino gastronomico, nel mese di dicembre.
Fra le specialità servite si menzionino i bretzel e la tarte flambée, di cui non si può che andar ghiotti una volta assaggiati. Obernai offre tutto quel che può al visitatore e preziosi consigli si possono raccogliere presso l'Ufficio del Turismo, dove imperano professionalità e gentilezza a fronte di un ottimo servizio.
Nella zona risultano ubicati vicini fra loro molteplici ristoranti, hotel, locande e botteghe, ognuno con una precisa predisposizione mai esente da cordialità e calore. Dato non trascurabile a livello turistico, Obernai, raggiungibile dalla vicina Strasburgo in appena 20 minuti di macchina o in treno, possiede una propria ferrovia che si pone come nodo cruciale dell'intera rete di trasporti attiva nella regione.
Il cuore del centro urbano di questo borgo - citato fra i cento più belli di Francia (gli altri li trovate nostro articolo sui borghi più belli) - è rappresentato dalla Piazza del Mercato, che prende il nome dal variopinto aggregato di bancarelle presente ogni giovedì mattina. Nell'area, che ha visto un netto incremento di popolazione a partire dal Medioevo, trovano posto palazzi storici molto antichi e da essa si può partire per percorrere rustiche vie pedonali e stradine ricche di esercizi commerciali, cortili nascosti e vicoli fioriti.
Da vedere assolutamente il piccolissimo Canal de l'Ehn fino alla vecchia sinagoga, a cui fanno seguito la ruelle de Juifs e i bastioni duecenteschi.
Parlando di questo splendido paese, occorre aprire una suggestiva parentesi contestuale in riferimento alla famosa Strada dei vini, uno degli itinerari più gettonati in Alsazia. Trattasi di 120 km che tracciano un percorso da nord a sud attraverso una grande porzione di terra agreste fatta di vitigni, castelli arroccati a formare un'incantevole cornice e variopinti villaggi a graticcio il cui colpo d'occhio lascia letteralmente a bocca aperta anche i meno impressionabili.
A Obernai uno dei locali in cui è possibile assaporare ottimi vini e degustare piatti tipici (derivati di una cucina franco-tedesca) è il Vins d'Alsace Robert Blanck, cantina piccola e accogliente che serve una vasta gamma di eccellenze. Sebbene inflazionata turisticamente e commercialmente, questa strada conserva una sua originale identità contraddistinta, per antonomasia, dalle caves (una su tutte la Cave Barabos, la cui produzione enogastronomica si palesa di ottima qualità), floride aziende vinicole foriere di apprezzabilissimi vini transalpini come il Riesling, il Pinot blanc e il Gewurztraminer. La rete di sentieri vinicoli si posa su un hinterland la cui natura culla passeggiate all'insegna dell'esplorazione bucolica.
In alternativa alla classica camminata, è possibile noleggiare una bici da Cycl'Hop per praticare anche del sano sport all'aria aperta. A questo proposito si segnala per l'estate anche l'impianto L'O, dotato di piscine e spa dove tutti, bambini compresi, possono rilassarsi o divertirsi.
Il patrimonio architettonico del territorio attrae per il suo magnetismo e di apoteosi estetiche ve ne sono davvero tante, a cominciare dal Convento sul Monte Sainte Odile, in verità un monastero con vista a 360 gradi su una rigogliosa foresta. Sebbene ricostruito e adibito anche a hotel, la sua aurea sacra è rimasta inalterata, motivo di culto per molti pellegrini che ancora oggi lo visitano.
Altra costruzione di notevole interesse è l'Abbazia di Truttenhausen, dove convivono storia e religione a creare un'attrazione unica nel suo genere. Svetta imponente la chiesa neogotica di Saint-Pierre-et-Saint-Paul, che si fregia di una facciata di rara beltà e gusto. Il complesso di edifici a colombages, ovvero il Parcours Historique, caratterizza profondamente Obernai, specialmente per l'ordine e la pulizia che si rilevano ovunque come fosse una bomboniera mai scalfita dal tempo.
Quando arriva l'inverno, la località si veste di bianco e cambia completamente fisionomia, assumendo le caratteristiche di un luogo montano ideale per trascorrere un Natale all'insegna della meditazione, ma anche della festa e degli acquisti, effettuabili nel grande mercatino gastronomico, nel mese di dicembre.
Fra le specialità servite si menzionino i bretzel e la tarte flambée, di cui non si può che andar ghiotti una volta assaggiati. Obernai offre tutto quel che può al visitatore e preziosi consigli si possono raccogliere presso l'Ufficio del Turismo, dove imperano professionalità e gentilezza a fronte di un ottimo servizio.
Nella zona risultano ubicati vicini fra loro molteplici ristoranti, hotel, locande e botteghe, ognuno con una precisa predisposizione mai esente da cordialità e calore. Dato non trascurabile a livello turistico, Obernai, raggiungibile dalla vicina Strasburgo in appena 20 minuti di macchina o in treno, possiede una propria ferrovia che si pone come nodo cruciale dell'intera rete di trasporti attiva nella regione.