Bergheim (Francia): la visita alla cittą murata dell'Alsazia
Bergheim, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Bergheim dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Se si ha voglia di visitare una cittadina pittoresca lungo la Strada dei Vini in Francia, non c'è niente di più indicato di Bergheim, nel territorio dell'Alsazia: una realtà circondata da mura antiche che può essere considerata ancora relativamente incontaminata dai turisti, e che proprio per questo motivo merita di essere scoperta in tutta la sua straordinarietà, grazie ai suoi vigneti, ai suoi bastioni e, soprattutto, al castello di Haut - Koenigsburg.
La presenza di un'occupazione romana di Bergheim è attestata da numerose testimonianze. Con un balzo in avanti nel tempo di qualche secolo, si arriva al X secolo, quando la cittadina è di proprietà reale, feudo del Duca di Lorena.
Nel 1287 Bergheim entra a far parte dei possedimenti della famiglia dei Ribeaupierre, che nel 1312 le concede il rango di città e la dota di mura per difenderla dagli attacchi esterni. Nel 1313 la città viene venduta agli Asburgo, che la affideranno a diverse famiglie nobili prima di riprenderne il controllo intorno alla fine del Quattrocento.
In questo periodo, la peculiarità di Bergheim è che garantisce il diritto di asilo a chiunque sia in cerca di riparo essendo perseguitato politicamente. Il trattato di Westfalia del 1648 fa sì che Bergheim, così come il resto dell'Alsazia, passi sotto il controllo francese: dominata nuovamente da varie famiglie nobili, finalmente entra a far parte della proprietà della famiglia Birkenfeld, che la mantiene fino alla Rivoluzione Francese. Il resto è storia recente.
Sono tanti i punti di interesse che rendono preziosa Bergheim, che può essere visitata a cominciare dalla porta Haute, risalente al XIV secolo, che protegge la città dalla parte occidentale: in origine ce ne erano altre due, che però con il passare del tempo sono andate distrutte.
Molto suggestiva è la cosiddetta Promenade Des Remparts, vale a dire la passeggiata dei bastioni, che offre l'opportunità di ammirare buona parte della città e di osservare da un punto di vista privilegiato le cose, le torri, le vigne e il castello. Le mura, per altro, sono ben conservate, e alcune torri sono state trasformate in abitazioni.
Decisamente caratteristica è la chiesa di Bergheim, che risale a sua volta al Trecento. Nel corso degli anni ha subìto diverse modifiche, le più importanti delle quali hanno avuto luogo nel XVIII secolo. Meritano di essere ammirati il portone di ingresso, con la rappresentazione dell'Adorazione dei Magi, e gli affreschi degli interni, con - tra l'altro - la raffigurazione di San Giorgio intendo a uccidere il drago della leggenda. Infine,
in agenda non possono mancare l'antico ossario, situato di fianco alla chiesa e risalente al 1550, e la Rue de la Cicogne, una delle strade più belle insieme con la Rue des Juifs (la strada degli ebrei), dove si trova la sinagoga costruita nel 1862.
Eventi e manifestazioni
Tra gli eventi da non perdere, durante la stagione estiva si tengono visite guidate della Strada dei Vini e della città medievale a partire dal municipio. Durante l'avvento Bergheim si colora delle luci dei mercatini di Natale.
Come arrivare
Per arrivare in aereo, si possono sfruttare gli aeroporti di Strasburgo nel Basso Reno e di Basilea - Mulhouse nell'Alto Reno. In alternativa, si può ricorrere all'aeroporto di Karlsruhe - Baden, dove fanno scale numerose compagnie low cost, a meno di un'ora di macchina da Strasburgo.Per arrivare in auto, si prende in Italia l'Autostrada A8 fino alla diramazione, al confine con la Svizzera, per l'Autostrada A9; dopodiché si percorre fino al confine con la Francia la E35 e si prosegue fino a Mulhouse con la A35, seguendo poi le indicazioni per Bergheim.Per arrivare in treno, si possono sfruttare le linee Milano - Basilea - Strasburgo o Venezia - Monaco di Baviera - Strasburgo, prendendo poi i mezzi di trasporto locali.
La presenza di un'occupazione romana di Bergheim è attestata da numerose testimonianze. Con un balzo in avanti nel tempo di qualche secolo, si arriva al X secolo, quando la cittadina è di proprietà reale, feudo del Duca di Lorena.
Nel 1287 Bergheim entra a far parte dei possedimenti della famiglia dei Ribeaupierre, che nel 1312 le concede il rango di città e la dota di mura per difenderla dagli attacchi esterni. Nel 1313 la città viene venduta agli Asburgo, che la affideranno a diverse famiglie nobili prima di riprenderne il controllo intorno alla fine del Quattrocento.
In questo periodo, la peculiarità di Bergheim è che garantisce il diritto di asilo a chiunque sia in cerca di riparo essendo perseguitato politicamente. Il trattato di Westfalia del 1648 fa sì che Bergheim, così come il resto dell'Alsazia, passi sotto il controllo francese: dominata nuovamente da varie famiglie nobili, finalmente entra a far parte della proprietà della famiglia Birkenfeld, che la mantiene fino alla Rivoluzione Francese. Il resto è storia recente.
Sono tanti i punti di interesse che rendono preziosa Bergheim, che può essere visitata a cominciare dalla porta Haute, risalente al XIV secolo, che protegge la città dalla parte occidentale: in origine ce ne erano altre due, che però con il passare del tempo sono andate distrutte.
Molto suggestiva è la cosiddetta Promenade Des Remparts, vale a dire la passeggiata dei bastioni, che offre l'opportunità di ammirare buona parte della città e di osservare da un punto di vista privilegiato le cose, le torri, le vigne e il castello. Le mura, per altro, sono ben conservate, e alcune torri sono state trasformate in abitazioni.
Decisamente caratteristica è la chiesa di Bergheim, che risale a sua volta al Trecento. Nel corso degli anni ha subìto diverse modifiche, le più importanti delle quali hanno avuto luogo nel XVIII secolo. Meritano di essere ammirati il portone di ingresso, con la rappresentazione dell'Adorazione dei Magi, e gli affreschi degli interni, con - tra l'altro - la raffigurazione di San Giorgio intendo a uccidere il drago della leggenda. Infine,
in agenda non possono mancare l'antico ossario, situato di fianco alla chiesa e risalente al 1550, e la Rue de la Cicogne, una delle strade più belle insieme con la Rue des Juifs (la strada degli ebrei), dove si trova la sinagoga costruita nel 1862.
Eventi e manifestazioni
Tra gli eventi da non perdere, durante la stagione estiva si tengono visite guidate della Strada dei Vini e della città medievale a partire dal municipio. Durante l'avvento Bergheim si colora delle luci dei mercatini di Natale.
Come arrivare
Per arrivare in aereo, si possono sfruttare gli aeroporti di Strasburgo nel Basso Reno e di Basilea - Mulhouse nell'Alto Reno. In alternativa, si può ricorrere all'aeroporto di Karlsruhe - Baden, dove fanno scale numerose compagnie low cost, a meno di un'ora di macchina da Strasburgo.Per arrivare in auto, si prende in Italia l'Autostrada A8 fino alla diramazione, al confine con la Svizzera, per l'Autostrada A9; dopodiché si percorre fino al confine con la Francia la E35 e si prosegue fino a Mulhouse con la A35, seguendo poi le indicazioni per Bergheim.Per arrivare in treno, si possono sfruttare le linee Milano - Basilea - Strasburgo o Venezia - Monaco di Baviera - Strasburgo, prendendo poi i mezzi di trasporto locali.