Bandol (Francia): tra le belle spiagge della Costa Azzurra
Bandol, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Bandol dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Chi si avvicina al litorale francese via mare, accostandosi a poco a poco al comune di Bandol, inizialmente si lascia rapire dal turchese intenso del Mediterraneo, si fa coccolare dal dondolio delle onde e incantare dallo sciacquio cadenzato dei flutti, scandito dal canto dei gabbiani. Solo approdando nel porticciolo locale, però, ci si accorge della cittadina incantevole che si ha di fronte, dell’atmosfera accogliente, della bellezza delle spiagge e della squisitezza del clima. Solo mettendo piede sulla Costa Azzurra ci si innamora davvero dei suoi paesaggi, e vi si riconosce un luogo idilliaco per assaporare le vacanze estive.
Popolata da quasi 8 mila abitanti, incastonata lungo il litorale francese nella regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Bandol è una località marittima rinomata del dipartimento del Var. A metà strada tra Marsiglia e Tolone, esistente sin dall’antichità ma devastata dalle invasioni barbariche medievali e rinata solo all’inizio del Settecento, Bandol è una culla di delizie, monumenti interessanti e meraviglie naturali: si va dai vini deliziosi prodotti dai vitigni locali, agli stabilimenti balneari moderni e accoglienti, passando per un centro storico appassionante con qualche tesoro da non perdere.
L’attrazione più preziosa del paese sono certamente le sue spiagge, numerose e di diverse tipologie, ampie o intime e riservate, dal sapore festaiolo o rilassante. Alcune sono fatte di sabbia chiara e fine, che alla carezza del mare si fa lucente come polvere di un metallo prezioso; altre, più selvagge, sono costellate di ciottoli e hanno fondali colorati, visibili grazie alla limpidezza dell’acqua.
A garantire il successo della stazione balneare, sin dai primi anni del Novecento, non sono solo i paesaggi e le cale affascinanti: è merito anche di un clima mediterraneo gradevolissimo, caratterizzato da temperature sempre miti e precipitazioni scarse, quasi assenti nei mesi estivi e limitate anche in inverno. I valori medi del mese più freddo, gennaio, vanno da un minimo di 3°C a un massimo di 11°C, mentre in luglio e agosto si va dai 18°C ai 29°C.
Lo stesso clima dolce che invita a guardarsi intorno, scegliere una direzione di cammino e avventurarsi lungo qualche sentiero, alla scoperta di escursioni sorprendenti attraverso una vegetazione rigogliosa, che profuma di fresco e di mare. Ma la gita più bella da fare è quella all’Ile de Bendor, un’isoletta raggiungibile da Bandol in mezz’ora di navigazione, con una costa frastagliata di calette incantevoli e un borgo pittoresco. Visitare le botteghe degli artigiani e passeggiare lungo le stradicciole quiete dell’isola è come attraversare un libro di fiabe, e non ci si può far scappare l’interessante esposizione dedicata ai vini locali.
Da vedere anche il giardino esotico, un polmone verde ben curato nel centro del paese, con piante più o meno rare, verdeggianti o variopinte, provenienti da ogni angolo del globo, tra le quali prosperano specie animali interessanti e volano numerose varietà di uccelli esotici. Ma la natura non è la padrona incontrastata di Bandol e della zona litoranea: nel cuore della cittadina si possono anche ammirare alcune testimonianze storico-artistiche non da poco, che sorprendono i visitatori con le loro linee architettoniche affascinanti e narrano il passato della località. Da non perdere la chiesa di St. Francois de Sales, eretta a metà del Settecento, all’interno della quale si può vedere una pregevole statua lignea del XIII secolo e una bella scultura della Nostra Signora delle Grazie risalente all’Ottocento.
Accanto alle belle spiagge, al clima accattivante e agli edifici storici, non mancano le manifestazioni cui prender parte per assaporare le atmosfere autentiche delle tradizioni locali. Tra gli appuntamenti più attesi c’è il Bal des Lampions, una serata di metà agosto interamente dedicata al ballo popolare caratteristico di Bandol, che vede la partecipazione di tutta la cittadinanza ed è affiancato da stand gastronomici carichi di prelibatezze tipiche.
Come arrivare
Chi ha deciso di visitare la cittadina sulla Costa Azzurra non incontrerà difficoltà nella pianificazione del viaggio, poiché Bandol gode di una posizione privilegiata nel cuore della Provenza, tra paesaggi selvaggi e vie di comunicazione efficienti. E’ servita dall’autostrada A50 che la collega a Lione, Marsiglia e Tolone, dalla A8 che la unisce invece a Nizza e all’Italia (Bandol è l’uscita numero 12). Inoltre si trova a 50 minuti di auto dall’aeroporto di Marsiglia, a 30 minuti circa dall’aeroporto di Tolone, ed è servita da una propria stazione ferroviaria situata a pochi passi dal centro.
Popolata da quasi 8 mila abitanti, incastonata lungo il litorale francese nella regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, Bandol è una località marittima rinomata del dipartimento del Var. A metà strada tra Marsiglia e Tolone, esistente sin dall’antichità ma devastata dalle invasioni barbariche medievali e rinata solo all’inizio del Settecento, Bandol è una culla di delizie, monumenti interessanti e meraviglie naturali: si va dai vini deliziosi prodotti dai vitigni locali, agli stabilimenti balneari moderni e accoglienti, passando per un centro storico appassionante con qualche tesoro da non perdere.
L’attrazione più preziosa del paese sono certamente le sue spiagge, numerose e di diverse tipologie, ampie o intime e riservate, dal sapore festaiolo o rilassante. Alcune sono fatte di sabbia chiara e fine, che alla carezza del mare si fa lucente come polvere di un metallo prezioso; altre, più selvagge, sono costellate di ciottoli e hanno fondali colorati, visibili grazie alla limpidezza dell’acqua.
A garantire il successo della stazione balneare, sin dai primi anni del Novecento, non sono solo i paesaggi e le cale affascinanti: è merito anche di un clima mediterraneo gradevolissimo, caratterizzato da temperature sempre miti e precipitazioni scarse, quasi assenti nei mesi estivi e limitate anche in inverno. I valori medi del mese più freddo, gennaio, vanno da un minimo di 3°C a un massimo di 11°C, mentre in luglio e agosto si va dai 18°C ai 29°C.
Lo stesso clima dolce che invita a guardarsi intorno, scegliere una direzione di cammino e avventurarsi lungo qualche sentiero, alla scoperta di escursioni sorprendenti attraverso una vegetazione rigogliosa, che profuma di fresco e di mare. Ma la gita più bella da fare è quella all’Ile de Bendor, un’isoletta raggiungibile da Bandol in mezz’ora di navigazione, con una costa frastagliata di calette incantevoli e un borgo pittoresco. Visitare le botteghe degli artigiani e passeggiare lungo le stradicciole quiete dell’isola è come attraversare un libro di fiabe, e non ci si può far scappare l’interessante esposizione dedicata ai vini locali.
Da vedere anche il giardino esotico, un polmone verde ben curato nel centro del paese, con piante più o meno rare, verdeggianti o variopinte, provenienti da ogni angolo del globo, tra le quali prosperano specie animali interessanti e volano numerose varietà di uccelli esotici. Ma la natura non è la padrona incontrastata di Bandol e della zona litoranea: nel cuore della cittadina si possono anche ammirare alcune testimonianze storico-artistiche non da poco, che sorprendono i visitatori con le loro linee architettoniche affascinanti e narrano il passato della località. Da non perdere la chiesa di St. Francois de Sales, eretta a metà del Settecento, all’interno della quale si può vedere una pregevole statua lignea del XIII secolo e una bella scultura della Nostra Signora delle Grazie risalente all’Ottocento.
Accanto alle belle spiagge, al clima accattivante e agli edifici storici, non mancano le manifestazioni cui prender parte per assaporare le atmosfere autentiche delle tradizioni locali. Tra gli appuntamenti più attesi c’è il Bal des Lampions, una serata di metà agosto interamente dedicata al ballo popolare caratteristico di Bandol, che vede la partecipazione di tutta la cittadinanza ed è affiancato da stand gastronomici carichi di prelibatezze tipiche.
Come arrivare
Chi ha deciso di visitare la cittadina sulla Costa Azzurra non incontrerà difficoltà nella pianificazione del viaggio, poiché Bandol gode di una posizione privilegiata nel cuore della Provenza, tra paesaggi selvaggi e vie di comunicazione efficienti. E’ servita dall’autostrada A50 che la collega a Lione, Marsiglia e Tolone, dalla A8 che la unisce invece a Nizza e all’Italia (Bandol è l’uscita numero 12). Inoltre si trova a 50 minuti di auto dall’aeroporto di Marsiglia, a 30 minuti circa dall’aeroporto di Tolone, ed è servita da una propria stazione ferroviaria situata a pochi passi dal centro.