Guida di San Marino: cosa vedere, cosa sapere, cosa fare
San Marino, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. San Marino dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
La Serenissima Repubblica di San Marino, oltre ad essere a uno tra gli stati più piccoli del pianeta, vanta anche il primato di essere la Repubblica più antica del mondo.
I poco meno di 62 km quadrati della nazione sono di fatto un'enclave straniera all'interno del territorio italiano, trovandosi giusto al confine tra l'Emilia-Romagna e le Marche; la vetta sulla quale San Marino sorge è il Monte Titano, adiacente alla provincia di Rimini e a pochi chilometri dalla Riviera Romagnola sul Mare Adriatico.
I circa 32.000 abitanti della piccola Repubblica vedono transitare ogni anno oltre quattro milioni di turisti per le vie del centro storico, attentamente curato e restaurato nei minimi particolari per mantenere viva e attraente la testimonianza dell'importante centro medievale che fu.
E' infatti in questo periodo che San Marino dovette erigere una serie di mura e fortificazioni per difendersi dagli attacchi delle importanti famiglie dell'epoca; nell'XI secolo fu costruita la prima delle tre torri della città – la Guaita – seguita da una seconda – la Cresta – eretta per contrastare gli attacchi dell'agguerrita famiglia guelfa dei Malatesta. Furono tuttavia i contratti e le alleanze strette con i vicini paesi a garantire una pace duratura alla piccola repubblica indipendente, le cui tre torri medievali restano oggi come simbolo nazionale.
Entrando nella zona storica di San Marino si attraversa la Porta San Francesco, conosciuta anche come Porta del Loco, antica postazione di guardia edificata nel XIV secolo; all'epoca, come ricorda la lapide che qui ancora sorge, non era consentita ai forestieri l'introduzione di armi. Nei pressi della Porta si trovano anche la medievale Chiesa di San Francesco, eretta nel XV secolo, all'interno della quale si possono ammirare opere di Geronimo Marchesi, di Timoteo Viti e del Guercino.
Non lontano da qui si trovano la Piazza del Titano e, poco oltre, Piazza Garibaldi, sulla quale si erge la più antica rappresentazione in pietra dell'Eroe dei Due Mondi, costruita esattamente nell'anno della sua morte.
Proseguendo il giro del centro storico, Piazza della Libertà rappresenta l'ennesimo sito imperdibile di questa nazione, dove oltre alla famosa statua bianca che rappresenta la libertà, si trova anche il Palazzo Pubblico, sede del governo locale; al suo interno fanno bella mostra di sé i simboli ed i riconoscimenti della Repubblica più vecchia del mondo.
La Basilica di San Marino, che ospita le spoglie del santo che da il nome alla nazione, è una delle principali bellezze architettoniche di questo luogo, costruita interamente con pietre locali in stile neoclassico; qui lo stesso santo ed i suoi compagni vissero per lungo tempo.
Il pezzo forte di questa città-stato è però costituito dai tre castelli (la Guaita, la Cresta e la Montale) che dominano il Monte Titano e la pianura sottostante; oltre alla possibilità di conoscerli più a fondo ed andare alla scoperta di questi simboli della storia sanmarinese, ciò che veramente ripaga in sé il viaggio è il panorama che si gode da quassù: la vista pressoché totale sulla Romagna e – tra le altre – le città di Rimini e Ravenna a nord, l'azzurro intenso del Mare Adriatico ad est, gli Appennini e – in caso di giornata serena – anche Firenze ad ovest, con la possibilità addirittura di scorgere la costa croata se il tempo è dei migliori.
In inverno, invece, anche qui si celebra la tradizione con i classici mercatini di Natale.
Segnaliamo inoltre che nei meri estivi, a partire dalle 14.30 e ogni 30 minuti, viene effettuato il cambio della guardia. Questo è sicuramente uno dei momenti imperdibili per scattare suggestive foto, in quanto le Guardie di Rocca in servizio presso i Palazzi istituzionali e con servizio d'onore a Palazzo Pubblico indossano una caratteristica uniforme molto colorata.
Oltre ad un giro tra gli immancabili souvenir, si può spendere parte del proprio tempo all'interno di uno dei numerosi caffè, al chiuso o all'aperto a seconda della stagione, che si trovano lungo le vie acciottolate del centro storico.
Molti visitatori tuttavia si recano nell'antica Repubblica fermandosi soprattutto nei paesi ai piedi del Monte Titano, appena varcata la frontiera aperta, per fare acquisti di beni di valore (elettronica, arredamenti, tabacchi ecc...), in quanto il sistema di tassazione sanmarinese non prevede l'imposta sul valore aggiunto (I.V.A.); San Marino è infatti anche sede di numerose importanti banche internazionali, che qui trovano un sistema fiscale particolarmente conveniente.
In alternativa, giungendo in treno fino a Rimini, si può prendere un autobus del trasporto pubblico fino alla nazione del Monte Titano.
Ai piedi del borgo si trovano numerosi parcheggi a pagamento; in particolare il P9 è coperto, il P10 accoglie camper e auto, il P12 offre anche un servizio navetta ed è gratuito dalle 17 alle 6.
Esistono anche due parcheggi per gli autobus (P1 BUS in Piazzale Calcigni e P2 BUS in Piazzale della Stazione).
I poco meno di 62 km quadrati della nazione sono di fatto un'enclave straniera all'interno del territorio italiano, trovandosi giusto al confine tra l'Emilia-Romagna e le Marche; la vetta sulla quale San Marino sorge è il Monte Titano, adiacente alla provincia di Rimini e a pochi chilometri dalla Riviera Romagnola sul Mare Adriatico.
Storia
L'origine di questa località risale addirittura nel lontano anno 301 d.C., quando un giovane di nome Marino, successivamente divenuto santo, edificò qui una prima chiesa diventata in seguito punto di riferimento per i perseguitati cristiani dell'epoca; la neonata località dovette però aspettare oltre cinque secoli prima di essere riconosciuta ufficialmente dalle autorità.I circa 32.000 abitanti della piccola Repubblica vedono transitare ogni anno oltre quattro milioni di turisti per le vie del centro storico, attentamente curato e restaurato nei minimi particolari per mantenere viva e attraente la testimonianza dell'importante centro medievale che fu.
E' infatti in questo periodo che San Marino dovette erigere una serie di mura e fortificazioni per difendersi dagli attacchi delle importanti famiglie dell'epoca; nell'XI secolo fu costruita la prima delle tre torri della città – la Guaita – seguita da una seconda – la Cresta – eretta per contrastare gli attacchi dell'agguerrita famiglia guelfa dei Malatesta. Furono tuttavia i contratti e le alleanze strette con i vicini paesi a garantire una pace duratura alla piccola repubblica indipendente, le cui tre torri medievali restano oggi come simbolo nazionale.
Cosa vedere a San Marino
Oggi lo Stato è diviso in nove castelli: Città di San Marino (la capitale), Acquaviva, Borgo Maggiore, Chiesanuova, Domagnano, Faetano, Fiorentino, Montegiardino e Serravalle.Entrando nella zona storica di San Marino si attraversa la Porta San Francesco, conosciuta anche come Porta del Loco, antica postazione di guardia edificata nel XIV secolo; all'epoca, come ricorda la lapide che qui ancora sorge, non era consentita ai forestieri l'introduzione di armi. Nei pressi della Porta si trovano anche la medievale Chiesa di San Francesco, eretta nel XV secolo, all'interno della quale si possono ammirare opere di Geronimo Marchesi, di Timoteo Viti e del Guercino.
Non lontano da qui si trovano la Piazza del Titano e, poco oltre, Piazza Garibaldi, sulla quale si erge la più antica rappresentazione in pietra dell'Eroe dei Due Mondi, costruita esattamente nell'anno della sua morte.
Proseguendo il giro del centro storico, Piazza della Libertà rappresenta l'ennesimo sito imperdibile di questa nazione, dove oltre alla famosa statua bianca che rappresenta la libertà, si trova anche il Palazzo Pubblico, sede del governo locale; al suo interno fanno bella mostra di sé i simboli ed i riconoscimenti della Repubblica più vecchia del mondo.
La Basilica di San Marino, che ospita le spoglie del santo che da il nome alla nazione, è una delle principali bellezze architettoniche di questo luogo, costruita interamente con pietre locali in stile neoclassico; qui lo stesso santo ed i suoi compagni vissero per lungo tempo.
Il pezzo forte di questa città-stato è però costituito dai tre castelli (la Guaita, la Cresta e la Montale) che dominano il Monte Titano e la pianura sottostante; oltre alla possibilità di conoscerli più a fondo ed andare alla scoperta di questi simboli della storia sanmarinese, ciò che veramente ripaga in sé il viaggio è il panorama che si gode da quassù: la vista pressoché totale sulla Romagna e – tra le altre – le città di Rimini e Ravenna a nord, l'azzurro intenso del Mare Adriatico ad est, gli Appennini e – in caso di giornata serena – anche Firenze ad ovest, con la possibilità addirittura di scorgere la costa croata se il tempo è dei migliori.
Eventi
Tra i principali appuntamenti dell'agenda locale c'è ogni anni il Festival Internazionale della Magia, che si svolge a marzo.In inverno, invece, anche qui si celebra la tradizione con i classici mercatini di Natale.
Segnaliamo inoltre che nei meri estivi, a partire dalle 14.30 e ogni 30 minuti, viene effettuato il cambio della guardia. Questo è sicuramente uno dei momenti imperdibili per scattare suggestive foto, in quanto le Guardie di Rocca in servizio presso i Palazzi istituzionali e con servizio d'onore a Palazzo Pubblico indossano una caratteristica uniforme molto colorata.
Shopping e acquisti a San Marino
Chi ama le chincaglierie e i souvenir di qualunque tipo, a San Marino troverà pane per i propri denti; le vie del centro sono un susseguirsi di negozi che vendono ricordi moderni e “medievali” della città; chi sia eventualmente stato almeno una volta in visita alla splendida città fortificata di Carcassonne (Francia), non potrà non notare una certa somiglianza nello stile e nella qualità della mercanzia.Oltre ad un giro tra gli immancabili souvenir, si può spendere parte del proprio tempo all'interno di uno dei numerosi caffè, al chiuso o all'aperto a seconda della stagione, che si trovano lungo le vie acciottolate del centro storico.
Molti visitatori tuttavia si recano nell'antica Repubblica fermandosi soprattutto nei paesi ai piedi del Monte Titano, appena varcata la frontiera aperta, per fare acquisti di beni di valore (elettronica, arredamenti, tabacchi ecc...), in quanto il sistema di tassazione sanmarinese non prevede l'imposta sul valore aggiunto (I.V.A.); San Marino è infatti anche sede di numerose importanti banche internazionali, che qui trovano un sistema fiscale particolarmente conveniente.
Come arrivare e dove parcheggiare
Il modo più semplice per raggiungere San Marino è percorrere l'autostrada A14, con uscita consigliata Rimini Sud.In alternativa, giungendo in treno fino a Rimini, si può prendere un autobus del trasporto pubblico fino alla nazione del Monte Titano.
Ai piedi del borgo si trovano numerosi parcheggi a pagamento; in particolare il P9 è coperto, il P10 accoglie camper e auto, il P12 offre anche un servizio navetta ed è gratuito dalle 17 alle 6.
Esistono anche due parcheggi per gli autobus (P1 BUS in Piazzale Calcigni e P2 BUS in Piazzale della Stazione).