Isola di Pag (Pago), vacanza tra Novalja e Povljana
Pag, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Pag dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Pag (Pago) è una splendida, selvaggia, isola nel nord della Dalmazia. Rimane separata dalla costa per gli oltre suoi 60 km di lunghezza contro un massimo di 10 km scarsi di larghezza, per un totale di circa 285 km quadrati di magnifico territorio, apparentemente arido sul lato orientale, ma più verde su quello occidentale.
In realtà il profilo delle sue coste è più complicato rispetto al suo semplice allineamento nord-ovest / sud-est : possiede una morfologia variegata, con una zona sud-occidentale dell'isola caratterizzata da coste basse mentre il settore nord-occidentale si presenta ripido e dalle coste più rilevate. Sono presenti profonde insenature (la baia di Pag e Stara Novalja) e promontori che rendono Pago un isola che offre varie tipologie di mare, perfette per ogni esigenza di vacanza. La montagna più alta di Pag, Sveti Vid tocca i 348 m di altitudine, e se salite sulla cima, lo sguardo sulle bianche rocce assolate di Pag che si stagliano sul blu dell’Adritico, rimarrà a lungo scolpito nel vostro cuore.
Pag possiede un clima mediterraneo, con estati calde e sostanzialmente secche (ma con qualche interruzione temporalesca) e inverni miti ma umidi, grazie alla protezione dei rilievi montuosi che bloccano, almeno in parte, i freddi venti balcanici, ma che intrappolano o le correnti umide dell’adriatico con piogge significative specie in autunno. Può comunque succedere che in inverno episodi di bora possano disturbare la navigazione nei tratti di mare circostanti Pago. In estate le temperature delle acque marine salgono fino a valori di 24-26 °C, rendendosi perfette per la balneazione. Colpisce l’aspetto arido e spoglio di vegetazione della brulla parte orientale, dovuto soprattutto alla potenza della bora, ma grazie alla conformazione geologica (rocce carbonatiche soggette a carsismo) e alle piogge, l’isola di Pag non ha mai problemi idrici in estate, e qui ci sono apprezzate sorgenti e laghi d’acqua dolce come il grande Velo Blato.
Pag si raggiunge con il traghetto, oppure direttamente con un collegamento stradale. Per chi arriva dall’Italia, e quindi da nord lungo la strada costiera E65, può risultare vantaggioso prendere il traghetto Prizna – Zigljen, con imbarco a Gradina, ma anche con collegamenti Prizna - Stara Novalja, oppure un poco più a sud a Karlobag dove esiste un collegamento a traghetto con la città di Pag. Il percorso strade diretto a Pag si utilizza in genere se arrivate da sud, e cioè se provenite dalla zona di Zara (Zadar) .
Uscendo dall’autostrada A1 presso Posedarje, si segue la n°106 in direzione di Rtina e Pag, e con un ponte (Pasiki most - ponte di Pag) si attraversa presso il villaggio di Miletici il Ljubacka vrata , uno stretto canale che separa Pag dalla terraferma.
Una volta arrivati su Pag, la viabilità è piuttosto semplice. Una strada, la n° 106, la percorre infatti quasi completamente, da Miskovici a Zigljen, con deviazioni che consentono di raggiungere i villaggi di Valsici, Povljana, Kosljun, Mandre, Novalja e Tovarnele.
Pago (Pag) è la località più importante ed anche una delle più piacevoli da vedere, e deve il suo sviluppo alle saline che si aprono a sud della città (Solana). Oltre che al valore commerciale del sale nelle saline vengono estratti fanghi dalle proprietà medicinali.
La città attuale sorge su di un sito diverso rispetto a quello originale, Pag infatti venne distrutta dagli abitanti di Zara, ma risorse poco distante grazie alla ricostruzione veneziana, progettata dal celebre architetto Dalmatinac.
Ora Pag mantiene la sua struttura di vie strette piacevoli da passeggiare, le cose più belle si trovano appunto nella Stari Grad, la città vecchia, con monumenti interessanti come la Zupna crkva, la chiesa parrocchiale e il Palazzo del Rettore (Knezev dvor) di evidente ispirazione veneziana. Pag possiede anche una bella spiaggia di ciottoli dove potersi rinfrescare nelle calde giornate estive.
Dal punto di vista turistico grande successo ha pure la località di Novalja, che si trova un ventina di km a nord di Pago. Possiede anch’essa una storia antica, anzi ancora più lunga di Pag , che ci è testimoniata dai numerosi resti romani, tra cui le rovine di un acquedotto e alcuni insediamenti paleocristiani.
La zona di Novalja è però celebre soprattutto per la grande spiaggia di Zrce, ampia e circondata da acque smeraldo. Ideale per le famiglie con bambini questa spiaggia orientata ad est, offre soprattutto ghiaie, ma anche tratti più sabbiosi se si esplora la costa circostante.
Vicino a Novalja si trova Stara Novalja, anche qui si trovano spiagge come anche nella vicina penisola, stretta ed allungata e ricoperta di macchia mediterranea, sulla cui estremità si trovano i villaggi di Lum e Tovarnele.
Pag è celebre nel mondo per i suoi pizzi e merletti che sono il simbolo stesso della città di Pago. Troverete molti negozi che offrono vere e proprie opere d’arte del ricamo a mano.
Meno artistico ma molto apprezzato è il secondo orgoglio isolano, il famoso Paski Sir, cioè il formaggio di Pag, che è una delizia prodotta con il latte delle decine di migliaia di pecore che abitano l’isola di Pago (a Pago ci sono circa 3 pecore per ogni abitante).
Tra le manifestazione ricordiamo il carnevale di Pag. E’ consigliabile vedere l’edizione classica e più vera, e cioè quella che precede l’inizio della quaresima, che è la manifestazione originaria. A scopo turistico il carnevale di Pag viene replicato anche a fine luglio.
In realtà il profilo delle sue coste è più complicato rispetto al suo semplice allineamento nord-ovest / sud-est : possiede una morfologia variegata, con una zona sud-occidentale dell'isola caratterizzata da coste basse mentre il settore nord-occidentale si presenta ripido e dalle coste più rilevate. Sono presenti profonde insenature (la baia di Pag e Stara Novalja) e promontori che rendono Pago un isola che offre varie tipologie di mare, perfette per ogni esigenza di vacanza. La montagna più alta di Pag, Sveti Vid tocca i 348 m di altitudine, e se salite sulla cima, lo sguardo sulle bianche rocce assolate di Pag che si stagliano sul blu dell’Adritico, rimarrà a lungo scolpito nel vostro cuore.
Pag possiede un clima mediterraneo, con estati calde e sostanzialmente secche (ma con qualche interruzione temporalesca) e inverni miti ma umidi, grazie alla protezione dei rilievi montuosi che bloccano, almeno in parte, i freddi venti balcanici, ma che intrappolano o le correnti umide dell’adriatico con piogge significative specie in autunno. Può comunque succedere che in inverno episodi di bora possano disturbare la navigazione nei tratti di mare circostanti Pago. In estate le temperature delle acque marine salgono fino a valori di 24-26 °C, rendendosi perfette per la balneazione. Colpisce l’aspetto arido e spoglio di vegetazione della brulla parte orientale, dovuto soprattutto alla potenza della bora, ma grazie alla conformazione geologica (rocce carbonatiche soggette a carsismo) e alle piogge, l’isola di Pag non ha mai problemi idrici in estate, e qui ci sono apprezzate sorgenti e laghi d’acqua dolce come il grande Velo Blato.
Pag si raggiunge con il traghetto, oppure direttamente con un collegamento stradale. Per chi arriva dall’Italia, e quindi da nord lungo la strada costiera E65, può risultare vantaggioso prendere il traghetto Prizna – Zigljen, con imbarco a Gradina, ma anche con collegamenti Prizna - Stara Novalja, oppure un poco più a sud a Karlobag dove esiste un collegamento a traghetto con la città di Pag. Il percorso strade diretto a Pag si utilizza in genere se arrivate da sud, e cioè se provenite dalla zona di Zara (Zadar) .
Uscendo dall’autostrada A1 presso Posedarje, si segue la n°106 in direzione di Rtina e Pag, e con un ponte (Pasiki most - ponte di Pag) si attraversa presso il villaggio di Miletici il Ljubacka vrata , uno stretto canale che separa Pag dalla terraferma.
Una volta arrivati su Pag, la viabilità è piuttosto semplice. Una strada, la n° 106, la percorre infatti quasi completamente, da Miskovici a Zigljen, con deviazioni che consentono di raggiungere i villaggi di Valsici, Povljana, Kosljun, Mandre, Novalja e Tovarnele.
Pago (Pag) è la località più importante ed anche una delle più piacevoli da vedere, e deve il suo sviluppo alle saline che si aprono a sud della città (Solana). Oltre che al valore commerciale del sale nelle saline vengono estratti fanghi dalle proprietà medicinali.
La città attuale sorge su di un sito diverso rispetto a quello originale, Pag infatti venne distrutta dagli abitanti di Zara, ma risorse poco distante grazie alla ricostruzione veneziana, progettata dal celebre architetto Dalmatinac.
Ora Pag mantiene la sua struttura di vie strette piacevoli da passeggiare, le cose più belle si trovano appunto nella Stari Grad, la città vecchia, con monumenti interessanti come la Zupna crkva, la chiesa parrocchiale e il Palazzo del Rettore (Knezev dvor) di evidente ispirazione veneziana. Pag possiede anche una bella spiaggia di ciottoli dove potersi rinfrescare nelle calde giornate estive.
Dal punto di vista turistico grande successo ha pure la località di Novalja, che si trova un ventina di km a nord di Pago. Possiede anch’essa una storia antica, anzi ancora più lunga di Pag , che ci è testimoniata dai numerosi resti romani, tra cui le rovine di un acquedotto e alcuni insediamenti paleocristiani.
La zona di Novalja è però celebre soprattutto per la grande spiaggia di Zrce, ampia e circondata da acque smeraldo. Ideale per le famiglie con bambini questa spiaggia orientata ad est, offre soprattutto ghiaie, ma anche tratti più sabbiosi se si esplora la costa circostante.
Vicino a Novalja si trova Stara Novalja, anche qui si trovano spiagge come anche nella vicina penisola, stretta ed allungata e ricoperta di macchia mediterranea, sulla cui estremità si trovano i villaggi di Lum e Tovarnele.
Pag è celebre nel mondo per i suoi pizzi e merletti che sono il simbolo stesso della città di Pago. Troverete molti negozi che offrono vere e proprie opere d’arte del ricamo a mano.
Meno artistico ma molto apprezzato è il secondo orgoglio isolano, il famoso Paski Sir, cioè il formaggio di Pag, che è una delizia prodotta con il latte delle decine di migliaia di pecore che abitano l’isola di Pago (a Pago ci sono circa 3 pecore per ogni abitante).
Tra le manifestazione ricordiamo il carnevale di Pag. E’ consigliabile vedere l’edizione classica e più vera, e cioè quella che precede l’inizio della quaresima, che è la manifestazione originaria. A scopo turistico il carnevale di Pag viene replicato anche a fine luglio.