Scario, vacanze nel mare del golfo di Policastro. Campania
Scario, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Scario dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Sita nella magica cornice del Cilento, cinta dalle acque limpide del golfo di Policastro, la frazione di Scario (Comune di San Giovanni a Piro) vi attende per trascorrere una vacanza tra magnifici paesaggi costieri, con rocce a strapiombo ed acque di rara limpidezza in grado di regalarvi emozioni intense e vividi ricordi evocativi in grado di stupire i vostri amici al vostro ritorno con fotografie degne dei migliori paradisi tropicali.
La scenografia costiera è caratterizzata da un paesaggio carsico, che si fa via via più aspro e selvaggio man mano che ci si sposta verso sud, in direzione di Punta degli Infreschi e Marina di Camerota, con pareti di roccia precipite sul mare che assume talora colorazioni verde smeraldo, talora blu cobalto e con tutte le sfumature del turchese. Da Scario non esiste una strada costiera, per arrivare a Marina di Camerota ci si deve addentrare all'interno delle montagne. Passando da S. Giovanni a Piro, ma è questa è la ragione di tale meraviglia incontaminata, tutta da gustare con la barca che permette di avvicinare tratti di costa assolutamente selvaggi e preservatisi per millenni con la loro primitiva bellezza.
Scario si può raggiungere in due modi: il percorso più rapido vede l'utilizzo della Autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria: per chi arriva da nord conviene uscire a Padula-Buonabitacolo, e da qui seguire la Statale 517 in direzione di Sanza e Policastro. Una volta arrivati sulla costa si seguono le indicazioni per Scario che si raggiunge in circa 4 km. Se si proviene da sud, allora è meglio uscire a Lagonegro, seguire la strada SS104 per Sapri, e da qui percorrere la statale costiera SS18 che da Sapri, in circa una quindicina di km permette di raggiungere la località balneare di Scario. In alternativa per chi proviene da Salerno, si può seguire la costa sempre con la SS18, con il suo tracciato più recente a scorrimento veloce, seguendo per Paestum, Palinuro e Policastro, giungendo a destinazione dopo avere attraversato i magnifici scenari montani della penisola del Cilento.
Cosa fare e cosa vedere nei dintorni di Scario.
Se avete scelto questa località come meta della vostra vacanza, allora dovete essere davvero innamorati del mare. Il tratto di costa che va al porto agli Infreschi (Costa della Masseta) è uno dei più spettacolari della penisola e come varietà di rocce e colori ricorda alcuni percorsi delle cinque terre od i tratti più selvaggi della penisola sorrentina. Per la sua bellezza è stata inclusa nei patrimoni naturali dell'umanità dell'UNESCO. Oltre alle spiagge cittadine, “strappate” al mare con un sistema di protezione a scogli, appena a sud del centro troviamo la bella spiaggia della Tragara. Nelle vicinanze troviamo le case del borgo di Garagliano, l'ultimo insediamento di case che precede il tratto naturalisticamente più interessante.
Si parte dalla spiaggia della Francesca che precede le morfologie della Punta Garigliano. Questa roccia che si protende in mare crea una specie di porticello naturale che isola alcune calette di grande fascino. Tra esse troviamo la Grotta del Vitello che procede la Punta della Spinosa. Oltre ad essa la costa diventa se possibile ancora più spettacolare, e la spiaggia della Masseta è una classica meta delle escursioni in barca. Tratti ghiaiosi e sabbiosi si susseguono tra cornicioni di rocce che creano anfratti e ripari, dove trovare anche una fresca ombra durante le giornate di calura estiva. Alcune grotte risultano più profonde e tra esse ricordiamo quella della Molara e quella dell'Acqua, sita oltre le rocce di punta Penale. Questi luoghi sono particolarmente suggestivi anche in immersione subacquea.
La grotta del monaco è invece una erosione più antica, posta ad un livello superiore di quello del mare attuale, e che testimonia di un sollevamento tettonico recente delle montagne del Cilento. Proprio per la caratteristica vegetazione il litorale qui prende il nome di Costa dei Fichi d'india, e la bella spiaggia della Carcarella precede il magnifico porto di Cala Infreschi un luogo meraviglio so dove fare il bagno e praticare lo snorkeling, e visitare alcune grotte carsiche.
Altro luogo naturale da vedere è la foce del fiume Bussento, che si trova appena a nord-est di Scario. E' un fiume famoso per il suo percorso carsico che si ingrotta non distante dal villaggio di Caselle in Pittari, per poi uscire appena nord di Morigerati, da dove poi compie il suo ultimo breve tratto fino alla sua foce compresa tra Policastro Bussentino e Scario. Le acque del fiume, limpide e calme sono circondate da una vegetazione rigogliosa, e l'estuario del bussento è un luogo davvero affascinante. E' possibile noleggiare delle canoe per compiere esplorazioni del fiume. Non distante troviamo la Torre Oliva.
Eventi e manifestazioni in zona.
In estate, a Scario, sono da segnalare la Festa di S. Anna al 26 di luglio, e la Festa dell'Immacolata del 10 agosto. A S. Giovanni Piro le celebrazioni partono il 31 maggio con la Festa della Madonna di Pietrasanta, il 13 giugno con la Festa di S. Antonio nella frazione di Bosco, il 24 giugno con la Festa di S. Giovanni e il 2 luglio con la Madonna delle Grazie. La Festa di S. Gaetano da Thiene si tiene il 7 agosto, mentre l'ultimo appuntamento estivo è per il 18 agosto con la festa di S. Rocco. In autunno, sempre a S. Giovanni Piro si svolge la Festa di S. Gerardo Maiella.
La scenografia costiera è caratterizzata da un paesaggio carsico, che si fa via via più aspro e selvaggio man mano che ci si sposta verso sud, in direzione di Punta degli Infreschi e Marina di Camerota, con pareti di roccia precipite sul mare che assume talora colorazioni verde smeraldo, talora blu cobalto e con tutte le sfumature del turchese. Da Scario non esiste una strada costiera, per arrivare a Marina di Camerota ci si deve addentrare all'interno delle montagne. Passando da S. Giovanni a Piro, ma è questa è la ragione di tale meraviglia incontaminata, tutta da gustare con la barca che permette di avvicinare tratti di costa assolutamente selvaggi e preservatisi per millenni con la loro primitiva bellezza.
Scario si può raggiungere in due modi: il percorso più rapido vede l'utilizzo della Autostrada A3 Salerno - Reggio Calabria: per chi arriva da nord conviene uscire a Padula-Buonabitacolo, e da qui seguire la Statale 517 in direzione di Sanza e Policastro. Una volta arrivati sulla costa si seguono le indicazioni per Scario che si raggiunge in circa 4 km. Se si proviene da sud, allora è meglio uscire a Lagonegro, seguire la strada SS104 per Sapri, e da qui percorrere la statale costiera SS18 che da Sapri, in circa una quindicina di km permette di raggiungere la località balneare di Scario. In alternativa per chi proviene da Salerno, si può seguire la costa sempre con la SS18, con il suo tracciato più recente a scorrimento veloce, seguendo per Paestum, Palinuro e Policastro, giungendo a destinazione dopo avere attraversato i magnifici scenari montani della penisola del Cilento.
Cosa fare e cosa vedere nei dintorni di Scario.
Se avete scelto questa località come meta della vostra vacanza, allora dovete essere davvero innamorati del mare. Il tratto di costa che va al porto agli Infreschi (Costa della Masseta) è uno dei più spettacolari della penisola e come varietà di rocce e colori ricorda alcuni percorsi delle cinque terre od i tratti più selvaggi della penisola sorrentina. Per la sua bellezza è stata inclusa nei patrimoni naturali dell'umanità dell'UNESCO. Oltre alle spiagge cittadine, “strappate” al mare con un sistema di protezione a scogli, appena a sud del centro troviamo la bella spiaggia della Tragara. Nelle vicinanze troviamo le case del borgo di Garagliano, l'ultimo insediamento di case che precede il tratto naturalisticamente più interessante.
Si parte dalla spiaggia della Francesca che precede le morfologie della Punta Garigliano. Questa roccia che si protende in mare crea una specie di porticello naturale che isola alcune calette di grande fascino. Tra esse troviamo la Grotta del Vitello che procede la Punta della Spinosa. Oltre ad essa la costa diventa se possibile ancora più spettacolare, e la spiaggia della Masseta è una classica meta delle escursioni in barca. Tratti ghiaiosi e sabbiosi si susseguono tra cornicioni di rocce che creano anfratti e ripari, dove trovare anche una fresca ombra durante le giornate di calura estiva. Alcune grotte risultano più profonde e tra esse ricordiamo quella della Molara e quella dell'Acqua, sita oltre le rocce di punta Penale. Questi luoghi sono particolarmente suggestivi anche in immersione subacquea.
La grotta del monaco è invece una erosione più antica, posta ad un livello superiore di quello del mare attuale, e che testimonia di un sollevamento tettonico recente delle montagne del Cilento. Proprio per la caratteristica vegetazione il litorale qui prende il nome di Costa dei Fichi d'india, e la bella spiaggia della Carcarella precede il magnifico porto di Cala Infreschi un luogo meraviglio so dove fare il bagno e praticare lo snorkeling, e visitare alcune grotte carsiche.
Altro luogo naturale da vedere è la foce del fiume Bussento, che si trova appena a nord-est di Scario. E' un fiume famoso per il suo percorso carsico che si ingrotta non distante dal villaggio di Caselle in Pittari, per poi uscire appena nord di Morigerati, da dove poi compie il suo ultimo breve tratto fino alla sua foce compresa tra Policastro Bussentino e Scario. Le acque del fiume, limpide e calme sono circondate da una vegetazione rigogliosa, e l'estuario del bussento è un luogo davvero affascinante. E' possibile noleggiare delle canoe per compiere esplorazioni del fiume. Non distante troviamo la Torre Oliva.
Eventi e manifestazioni in zona.
In estate, a Scario, sono da segnalare la Festa di S. Anna al 26 di luglio, e la Festa dell'Immacolata del 10 agosto. A S. Giovanni Piro le celebrazioni partono il 31 maggio con la Festa della Madonna di Pietrasanta, il 13 giugno con la Festa di S. Antonio nella frazione di Bosco, il 24 giugno con la Festa di S. Giovanni e il 2 luglio con la Madonna delle Grazie. La Festa di S. Gaetano da Thiene si tiene il 7 agosto, mentre l'ultimo appuntamento estivo è per il 18 agosto con la festa di S. Rocco. In autunno, sempre a S. Giovanni Piro si svolge la Festa di S. Gerardo Maiella.