Nell'Isola di Capri: una vacanza di lusso tra mare, sole e shopping
Capri, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Capri dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Capri rappresenta un miracolo della natura, una zattera di roccia, rifugio adatto ai turisti che cercano la perfezione della natura che come per magia sembra emersa dalle profondità del Tirreno, disegnando un litorale pieno di grotte, faraglioni con il verde della macchia mediterranea che punteggia il bianco dei calcari che si precipitano nel blu scuro delle acque isolane.
Già dall'aliscafo l'isola si presenta ai turisti con il fascino delle sue scogliere impervie, che concedono solo due punti possibili per l'approdo: la Marina Grande a nord, e la Marina Piccola, lungo la costa sud. per il resto Capri è un tripudio di falesie, e scogliere calcaree, che la rendono un magico frammento della Penisola Sorrentina dimenticato nel blu del Tirreno. Infatti Capri è l'unica isola partenopea a non avere una origine vulcanica, e le sue rocce carbonatiche, dalle tonalità chiare, rendono ancora più spettacolari le acque turchesi e cristalline della sua costa.
Si potrebbe considerare come primo turista dell'isola l'imperatore Tiberio che al tempo dei romani scelse questa meta come dimora della sua vita, lasciando preziose memorie della sua presenza, tra cui varie ville. Poi passarono i secoli e la "riscoperta" dell'isola (come meta di viaggio) risale a circa 200 anni fa, richiamati dall'impeto romantico delle scoperte archeologiche, dal fascino della sua grotta Azzurra e dal clima eccezionale dell'isola.
Per visitare Capri, oggigiorno, sconsigliamo l'utilizzo dell'auto propria, anche durante la stagione invernale. Il fascino dell'isola consiste proprio nelle strade strette, da percorrere a piedi, contemplando il panorama e la serie di ville strepitose, e ben tenuto, che si susseguono curva dopo curva. Inoltre molte strade sono percorribili solo a piedi o con mezzi elettrici, e quindi l'automobile resterebbe parcheggiata per la maggior parte della vacanza, tanto vale lasciarla sulla terraferma! Per raggiungere Capri ci sono motonavi, traghetti ed aliscafi in partenza da Napoli (Beverello e Calata Porta di Massa), da Castellamare di Stabia (via Sorrento), da Sorrento , da Positano , da Amalfi , da Salerno e da Ischia.
Il borgo di Capri è centro isolano più importante, facile da raggiungere grazie agli autobus, ai servizi di taxi o con l'utilizzo della funicolare (costo 1,8 euro) che partono dal porto di Marina Grande. Tutta la vita sociale di Capri ruota intorno alla "piazzetta", in realtà denominata come piazza Umberto I, praticamente un salotto a cielo aperto, vero luogo della mondanità isolana. La piazza è dominata dalla chiesa barocca di Santo Stefano, caratteristica con le sue cupole di ispirazione araba e un notevole pavimento di origine romana, che proviene dalla vicina Villa Jovis.
Ci sono altri luoghi splendidi da visitare, a partire dal Palazzo Arcucci, la Certosa di San Giacomo mentre se volete godere di un bel panorama sui Faraglioni allora non perdetevi i giardini di Augusto (ingresso 1 euro), da qui potreste anche scendere fino al mare grazie a viuzze ripide ricche di scorci meravigliosi. Un altra passeggiata celebre è quella che conduce al belvedere di Tragara, sempre con magnifiche viste sui Faraglioni.
i Faraglioni sono ormai un simbolo internazionale e la fama è ben meritata: il più alto dei 3 immensi scogli si trova vicino alla costa si chiama Stella e s'avvicina ai 110 m di altezza, 104 è invece Scapolo, quello pià esterno mentre il Faraglione di mezzo è alto "solo" poco più di 80 metri, ma è famoso per la finestra, una specie di porta del mare, che tutti ricordano per il divertente film di Fantozzi mentre si cimenta nello sci nautico. Altro fascino si prova percorrendo la passeggiata che conduce all'Arco Naturale altra meravigliosa attrazione naturale di cui l'isola ne è fiera. Visto dal mare l'arco assume un aspetto di un proboscide di un elefante, il cui corpo affiora nella sua grande dimensione dalle rocce trapuntate di macchia mediterranea.
Se ci postiano sulla zona di nord-est troviamo dei resti archeologici importanti, quelli di Villa Jovis, fortemente voluta da Tiberio che scelse un luogo dotato di un belvedere straordinario e un precipizio pauroso con un salto di oltre 300 m chiamato appunto Salto di Tiberio, da dove la leggenda voleva che l'imperatore facesse precipitare i suoi nemici. Le rovine sono piacevoli da visitare, e non mancano i luoghi classici delle ville patrizie romane, tra cui, ovviamente le terme. L'ingresso costa 2 euro, e ricordatevi che l'ultimo ingresso è alle ore 15:30, e ci vuole quasi un ora di cammino dalla Piazzetta di Capri.
Se cercate un anima meno mondana e una vacanza all'insegna della "sobrietà" allora il vostro luogo è Anacapri, comunque di fascino, vuoi per le case bianche e le viuzze, le macchie di verde e gli alberghi confortevoli. La cittadina conserva monumenti importanti, come la Chiesa e la Villa di San michele e la villa imperiale di Damecuta. Da Anacapri parte una seggiovia che conduce al Monte Solaro. Per gli amanti del trekking esiste anche un sentiero, ma tenete presente che la cima si trova a poco meno di 600 m di quota, e un certo sforzo fisico, specie in estate, è richiesto. Sempre per chi ama le camminate, ricordiamo che dalla Marina Grande una scalinata, detta la Scala Fenicia, consente di raggiungere Anacapri dopo circa 550 gradini, attraverso scoscesi ma magnifici panorami sull'isola e sul mare.
Nell'immaginario del turista Capri è però sinonimo di Grotta Azzurra, meraviglia ipogea che tutto il mondo ci invidia, La grotta è accessibile solo via mare e molte barchette fanno la spola verso questo antro dalla luce particolare. Poco più di 50 m di lunghezza, solo 14 metri di larghezza ed una volta che raggiunge i 30 m dal livello del mare, la Grotta Azzurra richiama migliaia di turisti proprio per la luce particolare che l'acqua riflette e diffonde sulle rocce. un atmosfera magica che avvolge ogni cosa e che va provata almeno una volta nella vita. In fondo alla grotta si trova una zona detta dei Pilastri, dove si trovano numerose stalattiti.
A Capri non mancano le attrezzature turistiche che si affiancano alle bellezze naturali: ci sono stabilimenti marittimi nella zona dei Faraglioni dove predominano le rocce mentre cale sabbiose si trovano presso Marina Piccola e Marina Grande, come pure ai Bagni di Tiberio. Se poi avete tempo il Turista vi consiglia di compiere il periplo dell'isola in barca: non c'è modo migliore di gustare il fascino di questa meraviglia della natura che corteggia a distanza il litorale della penisola Sorrentina. Il costo di una escursione in barca parte da prezzi intorno ai 16 euro, spendendo qualcosa in più si possono trovare charter da pochi posti, che vi consentono, durante le soste, un tuffo in mare in luoghi piacevoli come la Grotta Verde e la Grotta Bianca.
Già dall'aliscafo l'isola si presenta ai turisti con il fascino delle sue scogliere impervie, che concedono solo due punti possibili per l'approdo: la Marina Grande a nord, e la Marina Piccola, lungo la costa sud. per il resto Capri è un tripudio di falesie, e scogliere calcaree, che la rendono un magico frammento della Penisola Sorrentina dimenticato nel blu del Tirreno. Infatti Capri è l'unica isola partenopea a non avere una origine vulcanica, e le sue rocce carbonatiche, dalle tonalità chiare, rendono ancora più spettacolari le acque turchesi e cristalline della sua costa.
Si potrebbe considerare come primo turista dell'isola l'imperatore Tiberio che al tempo dei romani scelse questa meta come dimora della sua vita, lasciando preziose memorie della sua presenza, tra cui varie ville. Poi passarono i secoli e la "riscoperta" dell'isola (come meta di viaggio) risale a circa 200 anni fa, richiamati dall'impeto romantico delle scoperte archeologiche, dal fascino della sua grotta Azzurra e dal clima eccezionale dell'isola.
Per visitare Capri, oggigiorno, sconsigliamo l'utilizzo dell'auto propria, anche durante la stagione invernale. Il fascino dell'isola consiste proprio nelle strade strette, da percorrere a piedi, contemplando il panorama e la serie di ville strepitose, e ben tenuto, che si susseguono curva dopo curva. Inoltre molte strade sono percorribili solo a piedi o con mezzi elettrici, e quindi l'automobile resterebbe parcheggiata per la maggior parte della vacanza, tanto vale lasciarla sulla terraferma! Per raggiungere Capri ci sono motonavi, traghetti ed aliscafi in partenza da Napoli (Beverello e Calata Porta di Massa), da Castellamare di Stabia (via Sorrento), da Sorrento , da Positano , da Amalfi , da Salerno e da Ischia.
Il borgo di Capri è centro isolano più importante, facile da raggiungere grazie agli autobus, ai servizi di taxi o con l'utilizzo della funicolare (costo 1,8 euro) che partono dal porto di Marina Grande. Tutta la vita sociale di Capri ruota intorno alla "piazzetta", in realtà denominata come piazza Umberto I, praticamente un salotto a cielo aperto, vero luogo della mondanità isolana. La piazza è dominata dalla chiesa barocca di Santo Stefano, caratteristica con le sue cupole di ispirazione araba e un notevole pavimento di origine romana, che proviene dalla vicina Villa Jovis.
Ci sono altri luoghi splendidi da visitare, a partire dal Palazzo Arcucci, la Certosa di San Giacomo mentre se volete godere di un bel panorama sui Faraglioni allora non perdetevi i giardini di Augusto (ingresso 1 euro), da qui potreste anche scendere fino al mare grazie a viuzze ripide ricche di scorci meravigliosi. Un altra passeggiata celebre è quella che conduce al belvedere di Tragara, sempre con magnifiche viste sui Faraglioni.
i Faraglioni sono ormai un simbolo internazionale e la fama è ben meritata: il più alto dei 3 immensi scogli si trova vicino alla costa si chiama Stella e s'avvicina ai 110 m di altezza, 104 è invece Scapolo, quello pià esterno mentre il Faraglione di mezzo è alto "solo" poco più di 80 metri, ma è famoso per la finestra, una specie di porta del mare, che tutti ricordano per il divertente film di Fantozzi mentre si cimenta nello sci nautico. Altro fascino si prova percorrendo la passeggiata che conduce all'Arco Naturale altra meravigliosa attrazione naturale di cui l'isola ne è fiera. Visto dal mare l'arco assume un aspetto di un proboscide di un elefante, il cui corpo affiora nella sua grande dimensione dalle rocce trapuntate di macchia mediterranea.
Se ci postiano sulla zona di nord-est troviamo dei resti archeologici importanti, quelli di Villa Jovis, fortemente voluta da Tiberio che scelse un luogo dotato di un belvedere straordinario e un precipizio pauroso con un salto di oltre 300 m chiamato appunto Salto di Tiberio, da dove la leggenda voleva che l'imperatore facesse precipitare i suoi nemici. Le rovine sono piacevoli da visitare, e non mancano i luoghi classici delle ville patrizie romane, tra cui, ovviamente le terme. L'ingresso costa 2 euro, e ricordatevi che l'ultimo ingresso è alle ore 15:30, e ci vuole quasi un ora di cammino dalla Piazzetta di Capri.
Se cercate un anima meno mondana e una vacanza all'insegna della "sobrietà" allora il vostro luogo è Anacapri, comunque di fascino, vuoi per le case bianche e le viuzze, le macchie di verde e gli alberghi confortevoli. La cittadina conserva monumenti importanti, come la Chiesa e la Villa di San michele e la villa imperiale di Damecuta. Da Anacapri parte una seggiovia che conduce al Monte Solaro. Per gli amanti del trekking esiste anche un sentiero, ma tenete presente che la cima si trova a poco meno di 600 m di quota, e un certo sforzo fisico, specie in estate, è richiesto. Sempre per chi ama le camminate, ricordiamo che dalla Marina Grande una scalinata, detta la Scala Fenicia, consente di raggiungere Anacapri dopo circa 550 gradini, attraverso scoscesi ma magnifici panorami sull'isola e sul mare.
Nell'immaginario del turista Capri è però sinonimo di Grotta Azzurra, meraviglia ipogea che tutto il mondo ci invidia, La grotta è accessibile solo via mare e molte barchette fanno la spola verso questo antro dalla luce particolare. Poco più di 50 m di lunghezza, solo 14 metri di larghezza ed una volta che raggiunge i 30 m dal livello del mare, la Grotta Azzurra richiama migliaia di turisti proprio per la luce particolare che l'acqua riflette e diffonde sulle rocce. un atmosfera magica che avvolge ogni cosa e che va provata almeno una volta nella vita. In fondo alla grotta si trova una zona detta dei Pilastri, dove si trovano numerose stalattiti.
A Capri non mancano le attrezzature turistiche che si affiancano alle bellezze naturali: ci sono stabilimenti marittimi nella zona dei Faraglioni dove predominano le rocce mentre cale sabbiose si trovano presso Marina Piccola e Marina Grande, come pure ai Bagni di Tiberio. Se poi avete tempo il Turista vi consiglia di compiere il periplo dell'isola in barca: non c'è modo migliore di gustare il fascino di questa meraviglia della natura che corteggia a distanza il litorale della penisola Sorrentina. Il costo di una escursione in barca parte da prezzi intorno ai 16 euro, spendendo qualcosa in più si possono trovare charter da pochi posti, che vi consentono, durante le soste, un tuffo in mare in luoghi piacevoli come la Grotta Verde e la Grotta Bianca.