Isca Marina: estate sulla Costa degli Aranci, Calabria
Isca Marina, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Isca Marina dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Nel Golfo di Squillace la costa si mantiene per lo più bassa e sabbiosa e forma la cosiddetta Costa degli Aranci che si snoda a nord e sud di Catanzaro Marina, la spiaggia che si trova in corrispondenza della foce del fiume Corace. Nella porzione più meridionale della Costa degli Aranci si trova Isca Marina, ad una decina di km a sud di Soverato, la dove la costa si ripresenta circondata da montagne elevate che conferiscono una scenografia ancora più piacevole alle vostre vacanze in riva al mare Ionio.
Per arrivare a Isca Marina si deve percorrere la statale ionica (SS 106). La direttrice più rapida se si proviene dalla autostrada Salerno-Reggio Calabria è uscire a Lamezia terme e seguire la superstrada per Catanzaro (Ss 280) e poi per Catanzaro Marina. Arrivati sulla costa ionica si segue la SS 106 in direzione sud verso Soverato – Roccella Ionica. Isca Marina si raggiunge poco dopo aver superato la località di S. Andrea Apostolo dello Ionio.
Il periodo migliore per visitare Isca Marina è la stagione estiva, il periodo solitamente più secco dell’anno, ideale per la vita di spiaggia. La morfologia del territorio di Isca è di fatti tipicamente calabrese, con montagne a ridosso del mare. Nella stagione primaverile ed autunnale questa conformazione orografica fa si che improvvisi temporali vada a scaricare abbondanti precipitazioni, causando il fenomeno delle fiumare. In estate invece le possibilità di pioggia sono ridotte al minimo e la temperatura dell’acqua che raggiunge i 25 °C in agosto è un invito al bagno.
Cosa fare e cosa vedere nella regione di Isca Marina?
Il nome della località deriva dal villaggio di Isca sullo Ionio, che come per molte località calabre era stato costruito lontano dalla costa, in posizione difensiva dalle frequenti incursione dei pirati saraceni. Il villaggio si trova infatti a circa 4 km dalla costa, arroccato a 188 m sul livello del mare con alle spalle le cime dei monti Pietra Cavallera e Trematerra, quest’ultimo con un toponimo davvero inquietante, che ricorda della sismicità intrinseca della terra di Calabria.
La spiaggia di Isca Marina si presta a rilassanti giornate a curare il relax e la tintarella, ma anche alla pratica degli sport acquatici. Il golfo di Squillace è famoso per il suo gioco particolare dei venti che rendono la zona piuttosto vocata al windsurf e al kitesurf quando l’intensità delle correnti risulta particolarmente sostenuta. La spiaggia si prolunga verso sud fino al porto turistico di Badolato, in corrispondenza dello sbocco in mare della Valle Galliporo, e si congiunge verso nord alla spiaggia di S. Andrea Apostolo dello Ionio. In totale ci sono circa 6 km di spiagge bianche che nei punti più estesi raggiungono una profondità di una sessantina di metri. Anche la pendenza dell’ingresso in acqua, non troppo pronunciata, rende attraente la spiaggia di Isca Narina alle famiglie con bambini piccoli.
Esistono strutture di supporto ma anche lunghi tratti di spiaggia libera, dove trovare il proprio angolo di assoluta tranquillità.
Da vedere nei dintorni c’è Soverato che offre le comodità di un centro abitato più grande con negozi e più ampia scelta di ristoranti e luoghi di svago. Ci sono anche località interessanti dal punto di vista storico ad sempio con la visita di Soverato Superiore, la città vecchia .
Nell’interno delle escursioni interessanti si possono compiere a Serra S. Bruno e Mongiana, tra boschi, cascate e testimonianze storiche notevoli. Anche i villaggi di Stilo e Ferdinandea meritano un escursione di mezza giornata.
Per arrivare a Isca Marina si deve percorrere la statale ionica (SS 106). La direttrice più rapida se si proviene dalla autostrada Salerno-Reggio Calabria è uscire a Lamezia terme e seguire la superstrada per Catanzaro (Ss 280) e poi per Catanzaro Marina. Arrivati sulla costa ionica si segue la SS 106 in direzione sud verso Soverato – Roccella Ionica. Isca Marina si raggiunge poco dopo aver superato la località di S. Andrea Apostolo dello Ionio.
Il periodo migliore per visitare Isca Marina è la stagione estiva, il periodo solitamente più secco dell’anno, ideale per la vita di spiaggia. La morfologia del territorio di Isca è di fatti tipicamente calabrese, con montagne a ridosso del mare. Nella stagione primaverile ed autunnale questa conformazione orografica fa si che improvvisi temporali vada a scaricare abbondanti precipitazioni, causando il fenomeno delle fiumare. In estate invece le possibilità di pioggia sono ridotte al minimo e la temperatura dell’acqua che raggiunge i 25 °C in agosto è un invito al bagno.
Cosa fare e cosa vedere nella regione di Isca Marina?
Il nome della località deriva dal villaggio di Isca sullo Ionio, che come per molte località calabre era stato costruito lontano dalla costa, in posizione difensiva dalle frequenti incursione dei pirati saraceni. Il villaggio si trova infatti a circa 4 km dalla costa, arroccato a 188 m sul livello del mare con alle spalle le cime dei monti Pietra Cavallera e Trematerra, quest’ultimo con un toponimo davvero inquietante, che ricorda della sismicità intrinseca della terra di Calabria.
La spiaggia di Isca Marina si presta a rilassanti giornate a curare il relax e la tintarella, ma anche alla pratica degli sport acquatici. Il golfo di Squillace è famoso per il suo gioco particolare dei venti che rendono la zona piuttosto vocata al windsurf e al kitesurf quando l’intensità delle correnti risulta particolarmente sostenuta. La spiaggia si prolunga verso sud fino al porto turistico di Badolato, in corrispondenza dello sbocco in mare della Valle Galliporo, e si congiunge verso nord alla spiaggia di S. Andrea Apostolo dello Ionio. In totale ci sono circa 6 km di spiagge bianche che nei punti più estesi raggiungono una profondità di una sessantina di metri. Anche la pendenza dell’ingresso in acqua, non troppo pronunciata, rende attraente la spiaggia di Isca Narina alle famiglie con bambini piccoli.
Esistono strutture di supporto ma anche lunghi tratti di spiaggia libera, dove trovare il proprio angolo di assoluta tranquillità.
Da vedere nei dintorni c’è Soverato che offre le comodità di un centro abitato più grande con negozi e più ampia scelta di ristoranti e luoghi di svago. Ci sono anche località interessanti dal punto di vista storico ad sempio con la visita di Soverato Superiore, la città vecchia .
Nell’interno delle escursioni interessanti si possono compiere a Serra S. Bruno e Mongiana, tra boschi, cascate e testimonianze storiche notevoli. Anche i villaggi di Stilo e Ferdinandea meritano un escursione di mezza giornata.