Saint-Oyen (Aosta): visita alla cittą nella vallata del Gran San Bernardo
Saint-Oyen, guida alla visita: cosa fare e cosa vedere tra le sue attrazioni. Saint-Oyen dove si trova? Cosa visitare nei dintorni, come arrivare e il meteo.
Saint-Oyen è un piccolo borgo della provincia di Aosta che conta appena 216 abitanti. Situato ai piedi della Comba di Bosses, in una valle allungata e ristretta circondata da boschi rigogliosi, ameni pascoli e foreste di conifere, Saint Oyen è meta conosciuta di turismo invernale e non solo. Perchè qui, sia d'inverno che d'estate si possono vedere molte ricchezze naturali , conoscere la cultura del luogo, assaggiare le prelibatezze locali e molto altro ancora.
Esempio pregevole di archeologia industriale, qui, l'antica segheria ad acqua di Prenoud e ancora da vedere la Casa di Jean-Antoine Pellissier, un religioso mistico che qui nacque e visse e che fece importanti studi teologici. Inoltre, presso la biblioteca è esposto un erbario realizzato fra il 1850 ed il 1900 dai canonici del Gran San Bernardo che conserva più di 500 specie.
A farla da padrona qui è il divertimento sulla neve e del resto a 1373 metri d'altitudine diversamente da così non poteva essere! Qui sulle cime innevate sorge un parco giochi a tema che piacerà a tutti, grandi e piccini. Il Parco Giochi di Flassin propone tantissimi giochi sulla neve e divertenti percorsi per biciclette da neve, snow board e slitte. E non mancano scivoli gonfiabili e giostrine per il divertimento dei piccoli.
Nella frazione di Prenoud, nel primo fine settimana del mese di agosto, si tiene la Sagra del Prosciutto di Saint Oyen, appuntamento irrinunciabile per gustare il famoso prosciutto accompagnato con fagiolini e polenta e per divertirsi tra spettacoli, musiche e intrattenimento.
Cenni storici
Un piccolo borgo che vanta una storia molto antica: di Saint Oyen se ne parla già nel 1137 allorquando il conte di Savoia, Amedeo III, donò alla prepositura del Gran San Bernardo tutte le terre dei dintorni di Château Verdun.Nei decenni successivi il territorio si allargò sempre di più e non mancarono controversi con i signori confinanti ma si arrivò al 1584 per avere la baronia di Gignod che comprendeva Saint Oyen, alcuni paesi confinanti e anche due quartieri di Aosta. La baronia fu poi trasmessa per eredità dai Pallavicini fino al Conte Ernesto di Sambuy nel XIX secolo.Cosa vedere a Saint-Oyen
Da vedere qui, nella località Flassin, la Château-Verdun, una Casa Forte che funge da luogo di ospitalità da secoli, da quando era luogo di accoglienza per i viandanti lungo la Via Francigena. Singolare l'edificio, a pianta quadrata e recentemente restaurato, all'interno conserva elementi d'arredo di gran pregio. Di notevole interesse storico le batterie di Plan Puitz, postazioni e gallerie militari che facevano parte della Linea Cadorna. Tra l'altro per poterle visitare - essendo a oltre 2000 metri d'altezza - è bello fare un'escursione a piedi o in mountain bike: da qui il panorama sulla vallata del Gran San Bernardo è eccezionale.Esempio pregevole di archeologia industriale, qui, l'antica segheria ad acqua di Prenoud e ancora da vedere la Casa di Jean-Antoine Pellissier, un religioso mistico che qui nacque e visse e che fece importanti studi teologici. Inoltre, presso la biblioteca è esposto un erbario realizzato fra il 1850 ed il 1900 dai canonici del Gran San Bernardo che conserva più di 500 specie.
Eventi e attività nel territorio
Non mancano eventi come i tradizionali mercatini di Natale di Saint Oyen: le atmosfere magiche della festa più bella dell'anno, sono esaltate dal paesaggio innevato e pittoresco; un altro evento folkloristico molto tipico è il carnevale di Saint Oyen, durante il quale sfilano le maschere tradizionali, ispirate alle divise delle truppe napoleoniche che qui, nella Valle del Gran San Bernardo,segnarono la storia con il loro passaggio nel 1800.A farla da padrona qui è il divertimento sulla neve e del resto a 1373 metri d'altitudine diversamente da così non poteva essere! Qui sulle cime innevate sorge un parco giochi a tema che piacerà a tutti, grandi e piccini. Il Parco Giochi di Flassin propone tantissimi giochi sulla neve e divertenti percorsi per biciclette da neve, snow board e slitte. E non mancano scivoli gonfiabili e giostrine per il divertimento dei piccoli.
Enogastronomia e prodotti tipici
Moltissime le bontà locali, gustose e tradizionali, tra cui il famoso prosciutto alla brace di Saint Oyen, unico per il suo sapore e per il suo profumo essendo cosparso di erbe aromatiche montane e lasciato rosolare al fuoco di legna di abete, larice, pino silvestre provenienti dalla Valle del Gran San Bernardo. Il prosciutto di Saint Oyen è stato denominato Prodotto Agroalimentare Tradizionale (PAT) della Val d'Aosta e la sua produzione segue un rigido disciplinare.Nella frazione di Prenoud, nel primo fine settimana del mese di agosto, si tiene la Sagra del Prosciutto di Saint Oyen, appuntamento irrinunciabile per gustare il famoso prosciutto accompagnato con fagiolini e polenta e per divertirsi tra spettacoli, musiche e intrattenimento.