Marina di San Gregorio (Puglia): vacanze sul Mar Ionio del Salento

Al Salento va indubbiamente riconosciuta una bellezza totalizzante che si rileva ovunque nel territorio più turistico della Puglia, ma è sacrosanto considerare tale bellezza il risultato di una coesistenza fra grandi e piccole località recanti ognuna il proprio affascinante compendio di meraviglie. Marina di San Gregorio, frazione del comune di Patù in provincia di Lecce, richiama ogni estate tanti visitatori attratti da un suggestivo tratto di costa che alterna segmenti rocciosi e arenili sabbiosi, calette e insenature.

Storia

Il bel borgo affacciato sul mare era al tempo dei Messapi un florido porto individuabile tramite la Torre San Gregorio, edificio simbolo che sembrava destinato al crollo totale a causa di un attacco saraceno e invece recuperato, ristrutturato e infine adibito a residenza privata.

Il lido e le spiagge

La Marina si circonda di un paesaggio ameno che non conosce isolamento in quanto la porzione di Salento in cui si ritrova ubicata raccoglie una vasta moltitudine di cittadine vicine l’una all’altra e dunque visitabili nel giro di poco tempo. Nello spazio di pochi chilometri spuntano Patù, deliziosa realtà medievale dell’entroterra leccese, Torre Vado, Torre Pali e, ancora Ugento, Nardò e Santa Maria di Leuca, tutte località che offrono alcune delle spiagge più belle della costa ionica del Salento.

Marina di San Gregorio oggi si definisce quale vivibilissimo porticciolo circondato da case sparse, ancora relativamente poco conosciuto e capace di suscitare grande interesse in relazione al patrimonio naturalistico e al magnetismo ricettivo. Si specchia sulle acque del Mar Ionio affacciandovisi con le sue scogliere a strapiombo e cavità di sicuro effetto scenico. Rocce sì ma anche sabbia seppur presente in rari tratti, e fondali che celano numerosi reperti archeologici, cocci di anfore e vasellame ritenuti residuato di carichi navali risalente all’epoca romana. Marina di San Gregorio fa parte del gruppo delle spiaggie più belle a Santa Maria di Leuca.

Cosa fare e vedere a Marina San Gregorio

La località è una meta assolutamente consigliata, il mare è limpido per non dire cristallino, le spiagge ancora selvagge e incontaminate, abbracciate da una vegetazione folta e inesauribile che ricorda paesaggi dipinti dagli impressionisti. Ne deriva il fatto che qui si possono praticare immersioni subacquee gratificanti, compiere battute di pesca ittica con maschera, boccaglio e muta, fare escursioni presso siti come la Scalinata Messapica o ammirare semplicemente i più romantici tramonti.

Il giorno è all’insegna dei bagni e delle attività all’aperto, la sera è movida e ricerca di ristoranti dove assaporare le tipicità della regione prima di concedersi il divertimento puro. Al ristorante Da Mimì ci si tuffa nella gastronomia pugliese che propone, fra gli altri, specialità a base di pesce fresco. Per i giovani sono indicati il bar Il Moro e l’Ice, ritrovo notturno e rinomata cornetteria presa d’assalto di primissima mattina dai reduci di folleggianti serate in discoteca. Lido Marinelli costituisce uno stabilimento balneare attivo tanto di giorno quanto al calar de sole, attrezzato per i turisti desiderosi di tuffarsi in acqua e per quelli appassionati di musica live.

Il soggiorno a Marina San Gregorio è assicurato da hotel, campeggi, appartamenti prenotabili, residence e agriturismi per qualunque esigenza.

Come arrivare a Marina San Gregorio

Conviene percorrere l’autostrada fino a Bari, poi imboccare la superstrada Brindisi – Lecce e successivamente procedere lungo la SS 101 per Gallipoli, superando Santa Maria di Leuca prima di uscire a Patù seguendo le indicazioni per la località; in treno si giunge alla stazione di Lecce e si prosegue con l’FSE Lecce – Santa Maria di Leuca; dall’aeroporto di Brindisi partono gli autobus diretti a Santa Maria di Leuca.

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